SCIACCA (AG) – Il Museo del Giocattolo di Sciacca è un posto magico, varcando la porta si viene accolti dal sorriso contagioso di Alessandro Dulcimascolo, l’uomo che dal nulla ha creato questo spazio. Ha trasformato una sua passione di bambino, in lavoro per regalare spensieratezza e tante risate. Un viaggio che abbraccia un secolo di storia, dal 1880 al 1980, attraverso cinque sale. In esposizione, oggetti vintage appartenuti alle varie epoche, il tutto in un’ambientazione retrò.
La prima sala propone giocattoli e giochi che vanno dal 1880 al 1910; la seconda ci porta nel decennio 1920- 1930; la terza sala giocattoli dal 1940 al 1950; la quarta ci porta nei mitici anni ’60, dal 1960 al 1970; l’ultima ci catapulta nei meravigliosi anni ’80. Il museo, inoltre al suo interno dispone anche di un piccolo cinema. Si percepisce lo scorrere del tempo con i suoi cambiamenti, non solo nel mondo del giocattolo, ma anche negli usi e costumi che hanno caratterizzato un’epoca. Tra un indovinello e un gioco di prestigio che Alessandro propone, si scoprono antichi modi di giocare. Un’esperienza magica per tutti i visitatori, siano essi bambini o adulti. Un viaggio per chi sogna ancora e continua a far vivere il bambino che è in lui. Una fucina di emozioni; per l’adulto il giocattolo si presenta come un veicolo di ricordi che lo porterà indietro in un mondo ormai passato; riscoprirà i giochi che lo hanno accompagnato sin dai primi vagiti, fino al primo album di figurine, passando per la prima bicicletta con annesse ginocchia sbucciate.
I piccoli, si troveranno catapultati in un vero e proprio “paese dei balocchi” tutto da scoprire (e da cui imparare) rispetto alla loro realtà e ai loro giochi. Impareranno a conoscere nuovi materiali, per loro impensabili nella costruzione di un giocattolo. Si conosceranno diversi contesti storici, epoche diverse, con riviste oggetti di design e pezzi unici. Una visita che si può fare sia in totale autonomia, che guidata, arricchita da simpatici aneddoti e curiosità. Un viaggio a ritroso, lungo un secolo; un viaggio emozionale per ritornare bambini e riscoprire un mondo che ci ha permesso di essere quello che siamo.
Letizia Bilella
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