Il settore immobiliare nelle grandi città, come Milano, Roma e anche Torino, sta mostrando forti segni di ripresa. Dopo l’emergenza sanitaria, che ha segnato un trend negativo, adesso sembra che i numeri si stiano risollevando. Aumentano di più le richieste, a cui l’offerta si allinea. Gli italiani sembra che vedono sempre di più nella casa un bene rifugio da tenere in forte considerazione. Infatti la situazione del mercato immobiliare a Torino, da questo punto di vista, può definirsi abbastanza rosea. Si colloca perfettamente in linea con la ripresa del mercato immobiliare su tutto il territorio nazionale. Ma cerchiamo di saperne di più su com’è la situazione del campo immobiliare nel capoluogo del Piemonte.

La situazione del mercato immobiliare a Torino

Chi cerca appartamenti in vendita a Torino può prendere come punto di riferimento il sito Immobiliovunque.it. È un portale davvero eccezionale, soprattutto per il fatto che pubblica solo annunci selezionati. Il portale di cui stiamo parlando sceglie soltanto annunci per le case in vendita che provengono dalle agenzie immobiliari, che possiamo considerare i veri esperti del settore. In questo modo la qualità dell’offerta nei confronti degli utenti è salvaguardata il più possibile.

Così come abbiamo considerato il fatto che una casa viene ritenuta un bene rifugio, a Torino è diffusa questa tendenza. Stiamo vivendo un’epoca non molto facile, caratterizzata anche da varie incertezze economiche.

Diverse sono le situazioni che contraddistinguono lo scenario internazionale. Per questo i nostri connazionali scelgono di effettuare investimenti sicuri, cercando di impegnare i loro capitali nell’acquisto di un immobile. Nonostante ci siano cambiamenti improvvisi, il mattone rimane uno dei punti di riferimento più importanti.

Nel 2021, rispetto al 2020, i numeri delle compravendite nel capoluogo del Piemonte sono aumentati del 28%. Ma il 2020 si sa che è un anno a sé, caratterizzato dal calo connesso alla pandemia e al lockdown.

Negli ultimi mesi sono aumentati anche i prezzi: sia per le soluzioni immobiliari nuove che per quanto riguarda l’usato si è avuto un incremento superiore al 2%. Più specificamente per gli immobili nuovi si è avuto un aumento del 2,6%, mentre per l’usato l’incremento corrisponde al 2,1%.

Le nuove esigenze di chi cerca casa a Torino

L’utente medio che cerca casa a Torino da acquistare preferisce soprattutto le abitazioni nuove. Ha, però, delle mutate esigenze rispetto a qualche anno fa. È logico che l’avvento della pandemia ha rappresentato un evento importante che non può essere trascurato, cambiando anche le necessità.

È proprio in seguito a ciò che è successo che oggi si dà più valore ad una metratura più grande della casa e si tende a privilegiare i grandi spazi, soprattutto esterni, come i giardini o i terrazzi.

Per quanto riguarda, invece, le zone in particolare della città, resta comunque molto appetibile anche il centro storico di Torino, considerando che proprio nel centro si possono trovare abitazioni che hanno già una storia che le caratterizza.

I tempi, comunque, per le compravendite sono diventati più veloci. Infatti la tendenza è quella di accorciare di più le tempistiche per raggiungere accordi tra le parti coinvolte, ovvero tra il venditore e l’acquirente.

Da questo punto di vista abbiamo dei dati davvero interessanti, perché gli immobili nuovi vengono venduti in circa cinque mesi. Per gli usati, invece, i tempi si riducono ulteriormente.

Un discorso diverso riguarda gli affitti, nel cui campo possiamo dire che i canoni per le locazioni sono andati incontro ad una piccola flessione. I tempi per affittare una casa nel capoluogo del Piemonte sono passati da due mesi a due mesi e mezzo. La situazione, comunque, del mercato immobiliare in generale resta molto dinamica e vivace e ci sono ottime prospettive per il futuro.

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