È una verità universalmente riconosciuta che ogni appassionato della Austen desideri visitare, almeno una volta nella vita, i luoghi idilliaci e fantastici descritti nei romanzi della celebre autrice. Paesaggi bucolici, in cui la campagna inglese regna incontrastata, fanno da sfondo alle vicende delle giovani eroine austeniane, tra lunghe passeggiate e dichiarazioni d’amore. Imponenti residenze nobiliari, ancora, ospitano i fastosi saloni delle danze, dove, tra balli e chiacchiere ricercate, ricchi gentiluomini sfoggiano eleganza e nobiltà tra buone maniere e corteggiamenti. E, poi, giardini verdeggianti, desolate spiagge di Lyme, località balneari come Brighton, città termali, arricchiscono le opere della Austen, diventando spettatori incoscienti delle vite degli eclettici personaggi. Certo, oramai i tempi sono cambiati, non si viaggia più a bordo di carrozze, le giovani donne non indossano vaporosi abiti impero e anche linguaggio e costumi sono profondamente mutati. Una full immersion nell’universo austeniano, però, non è del tutto impossibile. Dai luoghi che hanno realmente assistito alla crescita umana e letteraria della scrittrice, alle ambientazioni dei film tratti dalle sue opere, ecco i dieci siti che ogni appassionato “Janeite” vorrebbe visitare.
La casa di Jane Austen a Chawton, Hampshire. Il caratteristico cottage situato nel villaggio di Chawton, nello Hampshire, fu la dimora della scrittrice per alcuni anni della sua vita. Qui, nel piccolo salotto della casa, la Austen diede vita a molti dei suoi personaggi e delle loro ingarbugliate vicende. Oggi il cottage ospita il Jane Austen’s House Museum, aperto ai numerosi visitatori per un tour delle stanze interne e del giardino, attraverso il quale è possibile fare un salto indietro nel tempo, fino all’età della Reggenza. Il museo conserva, infatti, non solo il mobilio, ma anche abiti e utensili dell’epoca.
Chatsworth House. Ammirando Chatsworth House, non è possibile sottrarsi al senso di magnificenza e grandiosità, che questo grande castello del Derbyshire evoca. Per chi non lo sapesse, esso venne usato per rappresentare Pemberly nell’adattamento cinematografico di “O&P” del 2005. Alla sua vista anche la stizzosa Lizzie Bennet non può che rimanere incantata e anche l’orgoglioso signor Darcy non sembra più un partito tanto disprezzabile. Del castello è possibile visitare la casa, i giardini, il cortile ed è anche concesso affittare i cottage circostanti, in modo da poter scoprire le bellezze naturali del Derbyshire.Debora Guglielmino
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