In questi giorni la surreale notizia ha fatto il giro del web: L’Ucraina ha inserito Al Bano nella propria black list, un documento contente i nominativi di tutti gli individui considerati una minaccia per la sicurezza nazionale del Paese. Successivamente, al cantante pugliese, ha fatto compagnia il celebre Toto Cutugno, altro artista nostrano conosciuto al pari di Al Bano nei paesi dell’Est Europa. Proprio il cantante originario di Brindisi ha espresso l’intenzione di ricorrere alla Corte Europea dei diritti dell’uomo.
L’autore di “Felicità” e “Nel Sole” verrà rappresentato e difeso dal legale Cristiano Magaletti. Proprio l’avvocato ha tuonato predicando la stampa di trattare il caso senza ironia e leggerezza, ma di prendere coscienza di quanto accaduto come una grave ingiustizia. Lo stesso ha poi richiesto l’intervento del Ministro degli Esteri, in virtù dell’importanza ricoperta da Al Bano nel rappresentare la canzone italiana nel mondo.
L’invito al Ministro degli Esteri per il cantante sarà volto, anzitutto, alla cancellazione immediata dalla Black List da parte del governo ucraino. Mentre invece l’eventuale risarcimento dei danni che verrebbe accordato dalla Corte Europea dei diritti dell’uomo sarà dato ad un Ente benefico Ucraino.
Francesco Mascali
Fonte foto immagine in evidenza: Wikipedia
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