Oggi alle ore 12, presso il President Park Hotel, si è tenuta la conferenza stampa per la presentazione della SSD Catania presenziata dal presidente Ross Pelligra, dal vice presidente e amministratore delegato Vincent Grella e dall’advisor Dante Scibilia. È intervenuto anche l’assessore allo sport Sergio Parisi. Di seguito le loro dichiarazioni:
Pelligra: “Sono onorato di essere qui a Catania, ringrazio Vincent Grella per il lavoro svolto sino ad oggi stesso vale per l’assessore Sergio Parisi. Grazie a Dante Scibilia, una fortuna averlo accanto a questo mio progetto. Nelle ultime settimane abbiamo lavorato per costruire una buona squadra dirigenziale che possa portare il Catania. Il direttore generale sarà Luca Carra mentre il direttore sportivo sarà Antonello Laneri, Orazio Russo responsabile del settore giovanile, Emanuele Passanisi segretario sportivo e Angelo Scaltriti responsabile della comunicazione. Io rispetto il lavoro del passato. Il Catania appartiene ai tifosi, ho intenzione di ascoltare tutti. Per il brand ci sono già delle strategie. Per lo stadio ci saranno certamente dei lavori da fare”.
Grella: Ringrazio Ross e la sua famiglia per la fiducia che mi hanno dato per gestire il nuovo progetto Catania. Per quanto riguarda il settore giovanile ci sarà collaborazione con le società locali. Catania sarà il club di riferimento. Per fare questo serve anche gli impianti dove allenarsi. Per l’allenatore stiamo valutando più profili (tre) ma lo facciamo con molta attenzione perché il mister è una figura importante. Abbiamo già individuato dei calciatori ma dobbiamo aspettare l’iscrizione. Abbiamo avuto contatti con la federazione. Il due agosto partiremo per la preparazione, questa dovrebbe essere la data, nulla di certo. Gli under andranno dai dieci ai dodici. Per il ritiro stiamo ancora decidendo ma voglio tenere la squadra vicino la città per avere più contatti con la gente. Laneri è l’uomo giusto per fare ripartire questo progetto”.
Scibilia: Finalmente è arrivato il giorno delle presentazioni. La società parte da zero o forse da ancora di meno. Uno stop di quattro mesi ha portato alla perdita dei campi sportivi, della gente che lavorava per la vecchia società.
Luca Carra: Ho già avuto un’esperienza di questo genere nel Parma Calcio, ritengo sia una sfida stimolante e non ho avuto dubbi nell’accettare la proposta. L’errore più grosso è quello di pensare di vincere il campionato perché ci chiamiamo Catania. La campagna abbonamenti per noi è fondamentale, aspettiamo di capire quali settori saranno interessati al restyling”.
Parisi: “Vivo una favola come la stanno vivendo tutti i tifosi del Catania come me. È un motivo di orgoglio per tutta la città. Deve essere un vanto che anche altri gruppi siano stati interessati alla nostra città quindi vanno ringraziati anche loro. Ringrazio anche la classe giornalistica che ci ha sostenuto”.
Alessandro Zappalà
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Alessandro nasce a Catania nel lontano 1 agosto 1991. Studia Scienze e Lingue per la comunicazione e nel frattempo lavora. Le sua passioni più grandi sono lo sport e il giornalismo e negli anni passati è riuscito ad associare entrambe le cose. Voci di Città sarà per lui una nuova opportunità per crescere ulteriormente e imparare nuove cose.