PECHINO – La Cina terrà un ciclo di manovre militari nel mar Cinese meridionale a pochi giorni dal responso sfavorevole della Corte dell’Aja che ha accolto le ragioni delle Filippine, in uno dei numerosi contenziosi territoriali che coinvolgono sei Paesi in una vasta zona strategica per il trasporto marittimo e ricca di risorse naturali. L’amministrazione marittima della provincia meridionale di Hainan ha reso noto oggi che un’area a sudest dell’isola sarebbe rimasta chiusa alla navigazione fino a giovedì senza fornire dettagli su natura e tipologia delle esercitazioni.
La Cina ha definito «carta straccia» la sentenza della Corte, ribadendo a chiare lettere che non ne avrebbe accettato in alcun caso la portata: il Tribunale dell’Aja ha stabilito che Pechino ha violato le leggi internazionali del mare costruendo, tra l’altro, isole artificiali su scogli, distruggendo la barriera corallina e non impedendo una pesca selvaggia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare a far parte della redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail redazione@vocidicitta.it. L’elaborato verrà poi letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.