Nella scorsa giornata, a Licata, la Polizia di Stato, ha deferito un giovane licatese per le ipotesi di reato di resistenza a pubblico ufficiale, falsità materiale, uso di atto falso e guida in stato di ebbrezza.
In particolare, durante un’attività di prevenzione dei reati, gli ufficiali hanno notato due soggetti privi di casco protettivo a bordo di un ciclomotore. I due, al fine di sottrarsi al controllo della polizia, si sono messi in fuga, adottando una condotta di guida pericolosa per l’incolumità propria e degli altri utenti della strada.
Dopo un breve inseguimento, il mezzo è stato abbandonato ed il conducente si è allontanato facendo perdere le proprie tracce.
Il personale ha effettuato gli accertamenti di rito sul veicolo, riscontrando che la targa identificativa istallata era stata manomessa e presentava alcune palesi alterazioni.
Dalle tempestive attività di indagine è stato identificato il proprietario del mezzo. L’uomo, che presentava un’andatura barcollante, è stato sottoposto ad accertamenti sul tasso alcolemico. Tali accertamenti hanno dato esito positivo e, pertanto, il giovane è stato denunciato in stato di libertà per guida in stato d’ebbrezza e per i reati sopra indicati.
Inoltre, a suo carico, sono state elevate sanzioni amministrative per circa 2000 euro, a causa delle numerose inosservanze di norme comportamentali (guida senza casco, guida senza patente poiché mai conseguita, circolazione di veicolo privo di assicurazione RCA obbligatoria, velocità non commisurata alle condizioni ambientali).
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