ROMA – Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera a tre disegni di legge che abbracciano lavoratori autonomi, indigenti e industria cinematografica, nell’ambito di finanziamenti già previsti dalla Legge di Stabilità 2016.
Innanzitutto, sono stati definiti alcuni aspetti che regolamentano il lavoro autonomo, nell’ambito di un piano di estensione delle tutele incluse nel Jobs Act. Inoltre, alla luce degli ultimi dati sulla povertà nel nostro Paese, il Governo Renzi ha disegnato una manovra di sostegno per circa 280mila famiglie e 550mila minori. L’intervento si snoda essenzialmente su due binari: un sussidio al reddito e una presa a carico, nel tentativo di aiutare i soggetti in difficoltà ad uscire da situazioni di indigenza dal punto di vista economico.
Alla luce dell’incontro di Palazzo Chigi tra il premier Matteo Renzi, il ministro della Cultura Dario Franceschini e i registi vincitori di premi Oscar (Roberto Benigni, Paolo Sorrentino, Giuseppe Tornatore e Bernardo Bertolucci), sul tavolo dell’esecutivo è stato presentato anche un provvedimento per il cinema «secondo una linea di potenziamento degli interventi su cultura, sviluppo civile e artistico nel nostro Paese». L’evoluzione e il miglioramento della condizione collettiva, da molti punti di vista, sembra essere, quindi, argomento di discussione costantemente affrontato e attuale, con dei risultati concreti che gli italiani si aspettano di valutare al più presto.
Gabriele Mirabella
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