Dal 5 al 12 giugno, il capoluogo emiliano sarà palcoscenico di oltre 70 eventi per la tutela ambientale e lo sviluppo sostenibile
Terminato il vertice di Taormina del 26 e 27 maggio, la Presidenza italiana del G7 prosegue con un calendario ricco di appuntamenti. Questa settimana il dibattito mondiale verterà attorno al tema dell’ambiente, nella suggestiva cornice del capoluogo emiliano. Da ieri, infatti, Bologna ha inaugurato una settimana di incontri e appuntamenti in previsione della riunione dei ministri dell’ambiente che si terrà l’11 e il 12 giugno. «Sarà un momento per fare il punto della situazione con i maggiori Paesi produttori del mondo sullo stato dell’Ambiente» ha dichiarato il Ministro Galletti in occasione dell’Assemblea per i 20 anni del Consorzio per il recupero degli imballaggi. Tutto il territorio bolognese è stato coinvolto nella sensibilizzazione alla tutela ambientale, allo sviluppo sostenibile e all’economia circolare con un’iniziativa patrocinata dal programma di partnership globale Connect4Climate della Banca Mondiale, con il supporto del Ministero dell’Ambiente. #ALL4THEGREEN è il titolo del ricco palinsesto che da ieri ha dato il via a oltre settanta progetti fra convegni, eventi di piazza, mostre e installazioni, organizzati da associazioni civiche, ambientaliste e culturali, ma anche da università, consorzi e aziende.
Ambiente, sviluppo, economia, chimica verde ed energia sono solo alcuni dei numerosi obiettivi che il Ministro Galletti, affiancato dal Presidente della Commissione ambientale della Camera, Ermete Realacci, e dal Presidente di WWF Italia, Donatella Bianchi, ha annunciato all’inaugurazione del ciclo di eventi. Un importante contributo è arrivato anche da Eni, Conai, Gruppo Hera e molte altre aziende che condividono la certezza secondo cui lo sviluppo economico passi necessariamente per un’economica circolare affiancata dalla Strategia Energetica Nazionale (SEN), presentata il maggio scorso in Parlamento dallo stesso Galletti e dal Ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda. Fra i focus spiccano gli eco-bonus, proponendo l’attivazione di un fondo di garanzia per l’eco-prestito al fine di ovviare al rischio di insolvenza da parte dei proprietari di immobili interessati a realizzare interventi di riqualificazione energetica, ma spesso inibiti dalla necessità di possedere un capitale iniziale o proprio dalla difficoltà di accedere ad un prestito.
Le proposte che l’Italia presenterà al tavolo del G7 Ambiente sono numerose e impegnative. Prima fra tutte un Piano Marshall ambientale europeo per l’Africa, che favorisca una crescita economica sostenibile dell’area subsahariana, seguito da un “New Deal ambientale” basato sul taglio dei sussidi alle fonti fossili inquinanti e sulla conseguente riallocazione degli sgravi su investimenti imprenditoriali sostenibili. «È un’occasione per lanciare alcune proposte di taglio economico e fiscale. Questa rivoluzione industriale “ecologica” va accompagnata con azioni di stimolo che rendano “conveniente” il cambiamento anche da un punto di vista imprenditoriale», è quanto si legge in una nota del Ministro Galletti, che sottolinea, però, anche l’importanza di discutere il proseguimento degli impegni sul clima presi nel 2015. La decisione del presidente americano Donald Trump di ritirare gli Usa dagli Accordi di Parigi, sottoscritti da 196 Paesi in occasione della Conferenza COP21 del 2015, con il conseguente stop dei fondi americani al Green Climate Found dell’ONU, ha reso quanto mai necessario fornire un segnale forte a livello europeo e mondiale. Nell’attesa, il capoluogo emiliano si è tinto di verde e ha accolto in Piazza XX Settembre l’Atomium di Bruxelles, che con i suoi 2000 kg di alluminio riciclato fra tubi, lattine e coperchi, ha inaugurato ieri la settimana #ALL4THEGREEN a Bologna. Simbolo europeo della razionalità, della cooperazione fra i popoli e delle nuove frontiere della ricerca scientifica e della sostenibilità la riproduzione del famoso monumento belga, realizzata in scala 1:10 dal Consorzio Imballaggi Alluminio Cial, sarà visibile al pubblico fino al 12 giugno, giorno finale del summit.
Francesca Santi
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