Alla proposta degli Usa del cessate il fuoco con l’Ucraina, la Russia risponde sì con riserva. Putin ringrazia bin Salman per la mediazione con gli Sati Uniti.

In seguito al sì con riserva di Mosca, gli Stati Uniti hanno di nuovo emanato delle sanzioni sul settore petrolifero, bancario e del gas russo. Secondo quando riportato dalla Cbs, le esenzioni che erano state concesse dal governo Biden sono appena scadute. Il Dipartimento del Tesoro americano, secondo fonti attendibili, non le avrebbe rinnovate. Le banche russe perdono così la possibilità di accedere ai sistemi di pagamento americani per le transazioni energetiche.

Ecco la lista degli istituti finanziari che erano stati agevolati dall’Amministrazione Biden: Vnesheconombank, Bank Financial Corporation Otkritie, Sovcombank, Sberbank, VTB Bank, Alfa-Bank, Rosbank, Bank Zenit, Bank Saint-Petersburg e la Banca Centrale della Russia. La situazione potrebbe far aumentare il prezzo del petrolio russo fino a 5 dollari in più per barile.

Putin e Mohammed bin Salman

Dopo l’approvazione del piano di tregua degli Usa, il Cremlino comunica che Vladimir Putin ha contattato il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman. Bin Salman nei giorni scorsi ha anche ospitato vari colloqui tra americani e russi e americani e ucraini. Il colloquio telefonico è avvenuto nella serata di ieri, 13 marzo, e il presidente russo si è complimentato per il lavoro di mediazione del principe. In particolare, Putin lo ha ringraziato per “aver creato un’atmosfera favorevole per la tenuta dei colloqui tra russi ed americani il 18 febbraio scorso“.

“Sulla scia dei contatti internazionali ospitati dal regno, Mohammed bin Salman ha sottolineato l’importanza degli sforzi per risolvere la crisi ucraina e ha anche espresso la sua disponibilità a contribuire ulteriormente alle normalizzazione dei rapporti russo-americani“, ha fatto sapere inoltre il Cremlino.

Secondo quanto reso pubblico dal ministero degli Esteri di Riad, il principe dell’Arabia Saudita è favorevole ad ogni iniziativa per mettere fine alla guerra in Ucraina.  Mohammed bin Salman a questo proposito riafferma “l’impegno a facilitare il dialogo e a sostenere tutte le iniziative tese a raggiungere una soluzione politica” del conflitto russo-ucraino.

L’impegno per la tregua degli Usa

Il consigliere per la Sicurezza nazionale della Casa Bianca, Mike Waltz, ha parlato con Fox News del cessate il fuoco. Waltz esprime “cauto ottimismo” sulla possibilità che si firmi una pace tra Russia e Ucraina. “Naturalmente entrambe le parti avranno le loro richieste, e naturalmente entrambe le parti dovranno scendere a compromessi” sottolinea il consigliere. Gli Stati Uniti si stanno impegnando nella “shuttle diplomacy”, la “diplomazia della navetta”. Del suo proseguimento ne sta occupando l’inviato americano a Mosca Mike Witkoff.

Guerra Russia-Ucraina: ultimi risvolti

Gli aerei russi, nel frattempo, hanno appena abbattuto 4 droni ucraini che si dirigevano verso Mosca. La notizia arriva dal sindaco della città, Sergey Sobyanin, che su Telegram scrive: “Le forze di difesa aerea del ministero della Difesa hanno respinto quattro attacchi di droni che hanno preso di mira Mosca. I primi soccorritori stanno lavorando sul sito in cui sono atterrati i detriti dei droni“.

La Tass riporta che un edificio residenziale è stato danneggiato. Gli aeroporti di Vnukovo a Mosca e di Brabtsevo a Kaluga riprendono invece le loro attività dopo una temporanea sospensione di arrivi e partenze. Intanto, l’esercito russo procede l’avanzata nella regione del Kursk, al confine con l’Ucraina. Il ministero della Difesa di Mosca ha riferito che i militari russi adesso hanno preso il controllo del villaggio di Goncharovka.

Fonte immagine in evidenza: adnkronos.com

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