Greta Thunberg, la nota attivista svedese di venti anni, è stata portata via di peso dalla polizia norvegese durante una manifestazione proprio in Norvegia. Ad Oslo, per la precisione.
Il motivo della protesta è molto semplice: la ragazza si è unita insieme alla popolazione Sami per manifestare il proprio dissenso contro le turbine eoliche. Queste turbine mettono a rempentaglio alcune zone di pascolo dei Sami, popolazione lappone presente in scandinavia.
Greta Thunberg, quindi, insieme ad alcuni ragazzi sami si è diretta davanti al ministero delle Finanze e dell’Industria per chiedere di rimovuere le turbine. Una protesta del popolo Sami iniziata già giovedì scorso. I ragazzi, una dozzina, si sono incatenati proprio davanti all’edificio.
Le turbine eoliche sono presenti nei territori sami già da parecchio tempo. Proprio una sentenza della Corte Suprema norvegese nel 2021 affermò che la costruzione di queste turbine violava i diritti dei Sami. Popolazione che vive ancora di pastorizia e allevamento, soprattutto delle renne.
Nonostante la legge, le turbine eoliche non sono state rimosse.
All’alba, quindi, la polizia norvegese ha deciso di mandare via i manifestanti e portarli in centrale. Nessuno di loro, però, è stato messo in manette, e l’attivista svedese ha potuto lasciare la Norvegia.
Fonte: il Corriere della Sera
Simmaco Munno
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Nato a Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta, quando il grunge esplodeva a livello globale, cioè nel ’91, e cresciuto a pane e pallone, col passare del tempo ha iniziato a sviluppare interessi come la letteratura, la linguistica, la musica, sa mettere le mani almeno su tre strumenti e i videogiochi. Cerca di non porsi limiti e di migliorare sempre.