Dopo più di due anni di stop, si ricomincia a respirare aria di live. Tornano dopo il periodo di emergenza sanitaria causa Covid-19 gli spettacoli e concerti dal vivo, molti dei quali già svoltesi sold-out. Sarà sintomo della voglia degli italiani di tentare un ritorno alla normalità, e quale migliore mezzo della musica per farlo?
Già da qualche settimana si assiste al ritorno di molti tour di artisti italiani e internazionali anche nel nostro Paese. Sebbene con ritardo rispetto le altri parti del mondo, l’arte fa risentire la sua presenza insieme alle persone che la sostengono, vista la numerosissima partecipazione sin dall’apertura dei primi spettacoli. Tra gli artisti che hanno dato il via alla loro tournée vi sono gli ormai internazionali Måneskin, con un tour globale denominato “Loud kids tour gets louder“, che ha toccato moltissime città italiane, quasi tutte sold out. Nelle loro ultime esibizioni, soprattutto quelle al Coachella sono state sempre più presenti le loro condanne alla guerra e la vicinanza al popolo ucraino, con appelli spesso criticati.
Dopo frequenti rinvii, Irama torna a riempire i palazzetti aggiungendo al tour previsto da tempo, uno estivo che toccherà moltissime città italiane. Le prime quattro tappe sono andate praticamente sold out, riuscendo a riempire nuovamente il Forum di Milano come non si vedeva da tempo. All’interno delle date Irama ha ospitato molti artisti che hanno duettato con lui nel suo ultimo progetto “Il giorno in cui ho smesso di pensare“. Tra loro, Willy William, Rkomi e Sfera Ebbasta, tutti impegnati in tour individuali. Tra le prossime date troviamo anche due città siciliane. Il 2 settembre a Catania e il 3 ad Agrigento.
Non è da meno Ultimo, che dopo tantissimo tempo torna in scena, con un tour che prevede moltissima partecipazione. Infatti, molti live saranno replicati nella stessa città, per consentire a tutti di partecipare. Il tour parte il 4 giugno da Bibione e finisce nello stadio di San Siro il 24 luglio.
Non poteva mancare l’ultimo vincitore sanremese Blanco. Tutti i biglietti del suo “Blu Celeste Tour“, sono andati a ruba solo dopo pochi minuti delle pre-vendite, consacrando cosi il giovane cantante, come uno dei più seguiti dell’attuale scena musicale italiana. Il “viaggio” iniziato a Padova, continuerà in moltissime città italiane per poi terminare a Milano il 17 settembre.
Al centro del “Back to the future” tour di Elisa vi è l’ambiente e la cura di esso. Un lungo viaggio che toccherà tutte le regioni, tra cui ben tre date all’Arena di Verona alla fine di maggio, che vedranno uno spettacolo immerso in location con particolare valore naturale e nel rispetto del nostro ecosistema. Cosi, il live si trasforma non solo in un momento di sfogo e divertimento, ma anche come strumento politico e di messaggio umanitario.
Inoltre, torna uno degli spettacoli più importanti : Notre Dame de Paris, versione italiana. Quest’anno si festeggiano ben vent’anni della sua “nascita” con un tour italiano che percorrerà l’intero Paese. Dunque, sono numerosissimi gli artisti che hanno deciso di riaprire le porte della musica, tra cui anche Michele Bravi e il suo tour nei teatri, Fiorella Mannoia, “L’insuperabile Summer Tour” del taxista Rkomi, Marco Mengoni, Miss Keta, Achille Lauro e tantissimi altri ancora.
Forse, non si era mai vista una cosi vasta partecipazione ad eventi musicali, probabilmente dettata dal fatto di riacquistare la propria libertà. Inoltre, date le nuove disposizioni del 1 Maggio, grazie all’abolizione del green pass in questo campo, si prevede ancora un aumento del flusso dei partecipanti, con la speranza che comunque si faccia uso della prudenza per non rischiare una ricaduta nelle restrizioni. Nei live, vi sono fasce di età variegate, dalla tenera età fino ad ultra cinquantenni. Questo dimostra ancora una volta l’aspetto eterno posseduto dalla musica, in grado di unire qualunque generazione e coinvolgere l’animo di tutti.
Sapuppo Sara
Fonti dati e immagini: Social degli artisti
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Nata a Catania nel 2000, Sara sin da bambina ha sempre voluto lasciare il segno in questo mondo, e non appena entrata nella sua adolescenza ha capito che il modo migliore per farlo era la comunicazione. Infatti, dopo essersi diplomata nel settore turistico, si scrive e frequenta sino ad ora la facoltà di Scienze e Lingue per la Comunicazione presso l’Università di Catania.
Tra le sue passioni spiccano quelle per la musica e quella di interessarsi di ciò che accade attorno a lei quotidianamente, battendosi per la difesa di quelli che sono i diritti ( ma anche doveri eh!) umani. Per questo, cerca da qualche anno a questa parte di poter interagire con gli altri attraverso blog e i social.