La proposta di legge per disciplinare la Clownterapia negli ospedali della regione parte dai dottori clown della Onlus “In compagnia del sorriso”, trovando riscontri positivi, segnando un importante passo per una disciplina che silenziosamente e gratuitamente dona sorrisi e salute negli ospedali di tutto il mondo
Tale disciplina richiama alla memoria di tutti la figura di Patch Adams (il dottor Hunter Adams) magistralmente interpretato nell’omonimo film del 1998 da Robin Williams. In realtà , però, il primo in assoluto a inventare la Clownterapia fu il Beato Angelo Paoli: un sacerdote dell’ordine dei Carmelitani, che con attività creative e travestendosi da buffone allietava le giornate degli infermi alleviandone anche la sofferenza.
I Clowndottori hanno una formazione multidisciplinare: conoscono e studiano la Psicologia, la Pedagogia e usano le loro competenze in Gelotologia (disciplina che studia il fenomeno della Risata e le sue proprietà terapeutiche) e in Psiconeuroendocrinoimmunologia, utilizzano anche le arti circensi (Improvvisazione, Marionette, Arte del Prestigiatore) e tanto Umorismo per allietare i pazienti ospedalieri distraendoli dalle loro sofferenze, astraendoli dal contesto duro e triste degli ospedali e guarendoli con il sorriso. Ebbene sì, guarire con la risata, il sorriso si può. È chiaro che non si possono risolvere malattie importanti, ma sicuramente la risata migliora il benessere dell’organismo. È ormai noto da ricerche scientifiche comprovate (soprattutto dopo il caso di Norman Cousins) che ridere fa produrre endorfine, allevia lo stress, rinforza il sistema immunitario e tanto altro ancora.
Generalmente i clown dottori operano in due, indossano un camice bianco e oggetti colorati come calzini, occhiali, o piccoli nasi rossi di gomma, hanno un trucco leggero. Fanno il giro delle visite e creano occasioni di socialità e conoscenza tra pazienti, trasformano traumatici eventi e emozioni negative in emozioni positive, oggi sonno più che mai specializzati in tecniche del sorriso adatte al target dei pazienti, dalla pediatria alla geriatria.
La nuova Legge Regionale del 20 dicembre 2017 made in Puglia garantisce la presenza dei Clown dottori nei reparti di pediatria della regione e introduce la tutela della figura del Volontario che vorrà misurarsi con il dolore della corsia, il quale dovrà, però, obbligatoriamente formarsi e prepararsi, così da garantire ai pazienti grandi e piccoli aiutanti motivati e competenti. Un modello di legge da seguire, imitare e perfezionare per le altre regioni ,che valida la teoria del potere di guarigione del Sorriso.
Gilda Angrisani
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.