Boris Johnson positivo al Coronavirus: a dichiararlo è il primo ministro stesso su Twitter. Il giornale inglese The Guardian è il primo a diffondere la notizia riguardo quello che è stato scritto da Johnson sul social media.
In un video pubblicato su Twitter, Boris Johnson confermava di avere sintomi come una febbre abbastanza alta e tosse costante. Dopo ventiquattr’ore, il Primo Ministro realizza un test dove risulta positivo al coronavirus. Johnson stesso, come ripete anche il The Guardian, andrà in auto-isolamento e continuerà a lavorare da casa.
Nel post scrive:
« Over the last 24 hours I have developed mild symptoms and tested positive for coronavirus. I am now self-isolating, but I will continue to lead the government’s response via video-conference as we fight this virus. Together will beat this. #StayHomeSaveLives »
Non è una novità che Boris Johnson abbia fatto un notevole passo indietro, rispetto alle passate dichiarazioni. Ora la sua “Immunità di gregge”, ragionamento valido per il discorso vaccino, è capovolto in un hashtag “Restate a casa, salvate la vita di tutti”. Ora anche l’Inghilterra, passo dopo passo, sta pensando di agire come l’Italia, o come ha già iniziato a fare l’America.
In un precedente articolo era già stato scritto dell’insoddisfazione degli italiani residenti a Londra. I connazionali erano preoccupati dell’atteggiamento degli inglesi, continuando a lavorare e a seguire la vita con la stessa frequenza di contatti. Dopo diverse dichiarazioni, tra cui quella di medici che ipotizzavano il possibile contagio fino anche al 60% della popolazione, Boris Johnson ha cambiato subito punto di vista.
Nei successivi minuti è stato un altro il Tweet di Boris Johnson, quello di un video di aggiornamento riguardo il Coronavirus. Sei minuti dove viene chiesto di resistere, di essere forti e di iniziare a limitare i contatti per evitare di diffondere il Coronavirus. In un certo senso, quello che è successo a Boris Johnson potrebbe potrebbe funzionare da monito. Una sorta di indicazione a chi dovrebbe restare a casa. Nel video postato le richieste del primo ministro sono chiare: “Stay Home”.
Davide Zaino Pasqualone
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