La Sicilia si colora di arancione. Non si sa ancora se diventerà “arancione scuro” a causa dei provvedimenti più stringenti che potrebbe adottare il governatore Nello Musumeci. In attesa di ulteriori decisioni, però, cerchiamo di capire cosa sarà possibile fare a partire da domenica.
Con la nuova ordinanza, in Sicilia sarà possibile spostarsi senza autocertificazione all’interno del proprio Comune dalle 5 alle 22, dopodiché scatterà il coprifuoco, come su tutto il territorio nazionale.
Gli spostamenti verso altri Comuni saranno consentiti esclusivamente per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute, ma sarà sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
Per quanto riguarda le visite ad amici o parenti, in area arancione sarà consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione dello stesso Comune, tra le ore 5 e le 22, a un massimo di due persone.
Le persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro.
Sarà consentito, inoltre, raggiungere un altro Comune con un numero di abitanti inferiore ai 5mila, entro un raggio di 30km dal proprio. Tuttavia, non si potranno raggiungere i capoluoghi di Provincia.
Sarà possibile “rientrare” anche dalle “seconde case”. Pertanto, proprio perché si tratta di una possibilità limitata al “rientro”, è possibile raggiungere le seconde case, anche in un’altra Regione o Provincia autonoma, solo a coloro che possano comprovare di avere effettivamente avuto titolo per recarsi nello stesso immobile prima dell’entrata in vigore del Decreto-legge 14 gennaio 2021, n. 2. Tale titolo deve avere data certa (come, per esempio, la data di un atto del notaio che provi che quella casa ci appartiene), anteriore al 14 gennaio 2021, giorno del nuovo DPCM. Sono dunque esclusi tutti i titoli successivi a tale data.
In area arancione sarà sempre vietato consumare cibi e bevande all’interno di ristoranti, bar, pasticcerie, gelaterie etc. e nelle loro adiacenze. Dalle 5 alle 22 sarà consentita, però, la vendita con asporto di cibi e bevande, come segue:
La consegna a domicilio è consentita senza vincoli di orario!
Nelle giornate festive e prefestive saranno chiusi tutti gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati. Faranno eccezione farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole.
Le attività commerciali al dettaglio si svolgeranno a condizione che sia assicurato, oltre alla distanza interpersonale di almeno un metro, che gli ingressi siano dilazionati e che venga impedito di sostare all’interno dei locali più del tempo necessario all’acquisto di ciò che serve.
Infine, per chi deve acquistare un bene durevole (un’auto, una camera, una cucina), il cui punto vendita non è presente all’interno del proprio Comune, sarà concesso spostarsi in un altro a tale fine.
Maria Giulia Vancheri
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Maria Giulia, che in una parola si definisce logorroica, è una studentessa 24enne di giurisprudenza, a Catania. Dopo anni passati sui libri ha pensato bene di iniziare a scrivere per non infastidire più chi non volesse ascoltare le tante cose che aveva da dire. Riconosce di essere fashion… ma non addicted. Ama il mare e anche durante la sessione estiva non rinuncia alla sua nuotata giornaliera, che le rinfresca il corpo e i pensieri.
Crede fermamente che chi semina amore, raccolga felicità