La storica battaglia per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina potrebbe finalmente giungere a un punto di svolta: il governo Meloni ha approvato un decreto cruciale per la ripresa dei lavori di progettazione e realizzazione dell’infrastruttura.
Come ha sottolineato il ministro Salvini, questa è una giornata storica per tutta l’Italia. Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge che accelera decisamente la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. Secondo quanto indicato dal governo Meloni, il decreto esecutivo dovrebbe essere approvato entro il 31 luglio 2024.
I lavori riprenderanno secondo il progetto definitivo risalente al 2011, con le dovute adeguazioni alle nuove norme tecniche. Al capitale sociale, come si legge nella bozza del decreto, parteciperanno R.F.I e ANAS, oltre alle Regioni Sicilia e Calabria e il Ministero dell’Economia delle Finanze. Quest’ultimo si occuperà di indirizzare i lavori, con un’importante funzione di controllo e vigilanza tecnica e operativa.
L’infrastruttura avrà una fondamentale funzione strategica: Silvio Berlusconi sulle sue pagine social ha sottolineato come il ponte rilancerà l’economia siciliana, creando occupazione e collegando la regione siciliana non solo alla Calabria, ma all’Europa intera. «Stavolta non ci fermeranno», ha aggiunto il leader di Forza Italia, riferendosi alla “politica dei no” portata avanti dalla sinistra durante il governo Berlusconi.
È intervenuto anche Matteo Salvini che, in veste di Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha sottolineato come il progetto abbia una forte impronta green, facilitando notevolmente la mobilità e riducendo le emissioni di CO2 e come esso possa dare una forte spinta al turismo.
Il testo non è ancora definitivo, in quanto necessita ancora degli ultimi approfondimenti tecnici.
Fonte: ANSA
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Nata a Catania nel lontano 2002, la piccola Alice si è sempre distinta per la sua risolutezza e determinazione.
Dopo aver deciso di voler diventare un’archeologa, poi una veterinaria e poi un’insegnante, si iscrive al Liceo Linguistico Lombardo Radice e scopre le sue due grandi passioni: la scrittura e le lingue straniere, che decide di coniugare iscrivendosi alla facoltà di Scienze e Lingue per la Comunicazione.