«Sono lieto di partecipare a questa cinquantaseiesima sessione della Commissione per lo sviluppo sociale. Il tema del raduno di quest’anno “Strategie per sradicare la povertà per raggiungere uno sviluppo sostenibile per tutti” è particolarmente rilevante mentre cerchiamo azioni di trasformazione verso lo sviluppo sostenibile.
Questa nuova Agenda si basa sui progressi compiuti dal Vertice mondiale per lo sviluppo sociale nel 1995 e sui risultati conseguiti nell’ambito degli Obiettivi di sviluppo del Millennio. Abbiamo ottenuto riduzioni impressionanti della povertà estrema e importanti miglioramenti nel fornire accesso alla scolarizzazione e all’assistenza sanitaria e nella promozione dell’empowerment delle donne, dei giovani, delle persone con disabilità, delle persone anziane e delle popolazioni indigene.
Tuttavia, il calo della povertà estrema rimane disomogeneo tra le regioni, all’interno dei paesi e tra i vari gruppi sociali. Inoltre, mentre oltre un miliardo di persone è salito sopra la soglia di $ 1,90 al giorno dal 1990, milioni di persone tornano ogni anno in povertà a causa di shock economici, ambientali o sanitari. Particolarmente preoccupanti sono i livelli persistentemente elevati di povertà e privazione di donne e bambini, gruppi indigeni, anziani e persone con disabilità.
La disoccupazione e la sottoccupazione tra i giovani restano inaccettabilmente alte e molti lavorano in posti di lavoro vulnerabili con salari bassi e condizioni sfavorevoli. Inoltre, l’ineguaglianza tra e all’interno dei paesi rimane alta e in alcuni casi è peggiorata. L’obiettivo generale dell’Agenda 2030 richiede che tutti i paesi promuovano la partecipazione delle persone che vivono in situazioni di povertà e vulnerabilità. Dobbiamo guardare alle cause profonde della povertà attraverso un approccio olistico e multidimensionale.
È imperativo promuovere politiche e protezione sociale che garantiscano che i benefici della globalizzazione e della crescita economica siano condivisi da tutti. Le reti di sicurezza sono fondamentali, così come le misure per aumentare i redditi delle famiglie e promuovere un lavoro dignitoso. Per realizzare tale visione, incoraggio la Commissione a sottolineare l’impegno di accelerare la crescita economica inclusiva ed equa e lo sviluppo sostenibile, compresa l’occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti. I progressi in questi settori contribuiranno a ridurre le disuguaglianze all’interno e tra i paesi.
Mentre la revisione e l’attuazione del Vertice mondiale per lo sviluppo sociale rimangono fondamentali per il vostro lavoro, vi incoraggio a essere creativi, a dare priorità all’azione accelerata per realizzare l’Agenda 2030 e sostenere il lavoro del Forum politico ad alto livello. Il Segretario generale e io attendiamo con impazienza i risultati di questa sessione e ribadiamo il nostro impegno a continuare a lavorare con voi per raggiungere coloro che sono rimasti più indietro».
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