Difetti all’interruttore delle luci degli stop, questo il motivo che ha spinto la casa automobilistica giapponese a richiamare i modelli Forester, l’Impreza e il più recente Crosstrek, in un periodo temporale che va dal 2006 fino al 2017. In base alla spiegazione di Subaru, solventi contenenti tracce di silicone possono emettere dei gas in grado di filtrarsi negli interruttori e sospendere il contatto elettrico dei fari. L’interruzione dell’impianto elettrico collegato alle luci, ha aggiunto Subaru, non avrà comunque effetti sul funzionamento dei freni. Finora, spiega ancora Subaru, si sono verificati 33 casi negli Stati Uniti e il costruttore auto si impegna a risolvere l’anomalia.
Il richiamo è stato fatto su scala globale, ma non si conosce ancora il numero dei veicoli interessati in totale. Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo Sportello dei Diritti, ancora una volta, grazie al servizio che svolge monitorando tutti i richiami tecnici per l’eliminazione di difetti di produzione o di progettazione riguardanti la sicurezza che interessano i veicoli circolanti, anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro i quali possiedono una vettura tra quelle indicate vengono tempestivamente informati. È necessario, quindi, come spiega Giovanni D’Agata, presidente dello Sportello dei Diritti, prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai concessionari Subaru Italia, nel caso in cui la propria autovettura corrisponda al modello in questione.
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