Il mondo dello sport è sotto shock da quando la “Guardia Civil“ spagnola, con l’aiuto dell’FBI e dell’Europol, avrebbe individuato e smantellato uno dei principali centri di propaganda di una cellula dell’organizzazione terroristica islamica: l’Isis. Niente di nuovo se si considera che, già lo scorso aprile, lo stato islamico aveva generato del panico tra i tifosi, minacciando di attaccare gli stadi dove si disputavano i quarti di finale di Champions League ai quali avrebbe partecipato la squadra del Real Madrid.
Stando alle dichiarazioni delle autorità, l’Isis da tempo stava pianificando un attentato allo stadio Santiago Bernabeu di Madrid. Secondo quanto pianificato, i terroristi avrebbero dovuto sparare contro il bus con all’interno i giocatori del Real Madrid una volta che questi sarebbero arrivati allo stadio. Nell’operazione dell’FBI e dell’Europol sono state tratte in arresto nove persone facenti parte di una cellula dell’Isis e residenti in alcune località spagnole quali: Girona, Cadice, Tenerife e Almeria.
In un poster diffuso online dall’organizzazione terroristica, si può vedere un uomo incappucciato che spara. L’obiettivo del suo mirino telescopico, è puntato verso l’autobus del Real Madrid. “Mio caro fratello, aspetta in un posto vicino al punto di arrivo dei giocatori. Prendili di mira insieme ai loro seguaci” questo è il messaggio di minaccia che compare sul manifesto pubblicato.
La cellula, si stava organizzando per compiere attentati contro i giocatori e i tifosi del Real Madrid. Ad annunciarlo è il giornale spagnolo “El Confidencial”. Il quotidiano cita le proprie fonti della Guarda Civil, che con tono inquieto spiegano che l’autoproclamata Fondazione I’lam, aveva un proprio dominio mediatico. La cellula infatti, era in possesso di stazioni radiofoniche, siti di notizie, società di produzione video e persino profili social, utilizzando i media per la diffusione di contenuti estremisti in varie lingue, tra queste anche lo spagnolo.
Riccardo Nobile
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.