TORINO. Sulla base delle indicazioni della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato in materia di potenziamento delle strategie di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne, questa mattina è stato sottoscritto, in Questura a Torino, il protocollo ZEUS in materia di atti persecutori e violenza domestica. Con questo la Questura di Torino e il CIPM Centro Italiano per la Promozione della Mediazione, che da poco ha aperto una sede anche nella città di Torino, collaboreranno per la prevenzione della violenza di genere e domestica e il recupero di stalkers e maltrattanti.
Presso il CIPM operano professionisti esperti in svariate discipline, tra cui psicologi e psicoterapeuti. È una realtà presente in molte città italiane e ha già siglato protocolli di intesa con numerose Questure, anche in Piemonte.
Grazie alla firma di questo protocollo di intesa, si ampliano le capacità di aiuto che la Questura di Torino è in grado di offrire agli autori di stalking e violenza. Il tutto avviene nella consapevolezza che la tutela delle vittime passa anche attraverso l’attenzione rivolta ai colpevoli, affinché possano capire le cause dei loro comportamenti affinché non si ripetano più.
Da oggi, stalkers e violenti ammoniti dal Questore avranno un’opportunità in più, potendo scegliere di entrare a far parte del percorso di aiuto e recupero proposto dal CIPM.
La sottoscrizione del protocollo ZEUS segue quella di analogo protocollo siglato nel 2019 con CePsi, Gruppo Abele, Centro studi e trattamento dell’Agire Violento e Cerchio degli Uomini. Queste ultime sono realtà associative esperte dei percorsi di gestione delle emozioni e la loro collaborazione ha dato buoni frutti in ordine all’accoglienza e al trattamento delle persone ammonite.
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