Il Pm della Dda di Palermo Piero Padova ha disposto per Giovanni Luppino, autista del boss mafioso Matteo Messina Denaro, la custodia cautelare in carcere.
L’agricoltore di olive , che è stato interrogato nella giornata di ieri dal Giudice per le indagini preliminari, ha sostenuto di non essere a conoscenza della vera identità del passeggero che lui stesso aveva accompagnato presso l’ Ospedale La Maddalena nella città di Palermo.
Luppino ha dichiarato di essere entrato in contatto col boss tramite un amico che gliel’avrebbe presentato sotto il falso nome di Francesco. Avrebbe poi ammesso al G.I.P di aver capito di avere a che fare con il boss Matteo Messina Denaro solo quando lo stesso, all’arrivo dei carabinieri ,avrebbe pronunciato la frase “E’ finita“, riferendosi al fatto che da li breve sarebbe finito in manette e avrebbe finito la sua latitanza durata trent’anni.
Le dichiarazioni dell’agricoltore sono ritenute ,da parte della procura, affermazioni completamente inventate per farsi credere innocente.
Nel frattempo il boss Matteo Messina Denaro è stato trasferito nel carcere de L’aquila dove continuerà le sue sedute di chemioterapia.
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