La scorsa stagione della Formula 1 ci ha regalato una quantità infinita di emozioni, soprattutto grazie all’incredibile duello, andato in scena fino all’ultimo giro dell’ultima gara, tra Lewis Hamilton e Max Verstappen. Il pilota olandese della Red Bull cercherà in tutti i modi di ripetere il successo ottenuto lo scorso anno, mentre il campione della Mercedes, dopo la cocente delusione di Abu Dhabi, ha certamente voglia di riscatto e di prendersi quel mondiale che gli permetterebbe di diventare il pilota più vincente della storia. La nuova stagione è ormai alle porte, il 2022 si prospetta un anno entusiasmante. I nuovi regolamenti, come già detto più volte, dovrebbero rendere le gare molto più equilibrate, permettendo anche alle scuderie che negli ultimi anni sono state un po’ ai margini di tornare a lottare per i vertici della classifica.
Tra i piloti le novità non sono di certo poche, a cominciare dalla Mercedes, che affiancherà George Russell a Lewis Hamilton. Ritirato Kimi Raikkonen, Valtteri Bottas prenderà il suo posto in Alfa Romeo. A lasciare la scuderia sopraccitata sarà anche Antonio Giovinazzi, che durante la scorsa stagione aveva già annunciato il suo passaggio in Formula E. A sostituirlo sarà Guanyu Zhou, il primo cinese a correre in Formula 1. Russell, lasciata la Williams per trasferirsi nella Mercedes, verrà rimpiazzato da Alexander Albon, ex pilota della Red Bull, che torna in pista dopo essere stato lontano per un anno dalla Formula 1. Per quanto concerne il resto della griglia, tutte le posizioni resteranno invariate. Max Verstappen e Sergio Perez continueranno a correre per la Red Bull, mentre nella Ferrari sono stati confermati Charles Leclerc e Carlos Sainz.
Con la McLaren, al fianco di Daniel Ricciardo, ci sarà ancora Lando Norris, fresco di rinnovo. L’Alpine, in questo senso, ha esteso i contratti di Fernando Alonso e di Esteban Ocon. Pierre Gasly e Yuki Tsunoda correranno per l’AlphaTauri, mentre in Aston Martin proseguirà l’avventura di Sebastian Vettel e di Lance Stroll. Infine, Mick Schumacher e Nikita Mazepin resteranno in Haas. Per quanto concerne il calendario, invece, quello di quest’anno sarà senza ombra di dubbio il più lungo della storia della Formula 1. Per la stagione 2022, infatti, sono in programma ben 23 gare. Provvisoriamente, dopo un’assenza lunga ben due stagioni, torneranno anche i Gran Premi in Australia, in Canada, a Singapore e in Giappone. Non mancano le novità sotto l’aspetto tecnico, nel Mondiale di F1 2022 per la prima volta dopo 40 anni ritorna l’effetto suolo: non accadeva dall’edizione del Mondiale del 1982. Le vetture inoltre saranno le più pesanti di sempre: 795 kg almeno.
Il calendario si aprirà il 20 marzo con il Gran Premio di Bahrain, poi, dopo la gara a Jeddah, si tornerà in Australia. La prima gara in Europa si svolgerà sullo storico circuito Imola, per il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna che precederà l’impegno programmato a Miami, che sarà il primo a svolgersi negli USA. In seguito inizierà la stagione nel Vecchio Continente, che vedrà il suo culmine in Azerbaijan e in Canada. Successivamente si volerà in Russia, prima delle gare che si terranno in Giappone e a Singapore. La stagione, così come quella dello scorso anno, si chiuderà ad Abu Dhabi nel mese di novembre, così da concentrare l’intero calendario in un periodo leggermente più breve.
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