La Polizia di Stato ha tratto in arresto un giovane palermitano ritenuto responsabile di aver violato la misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, nonché obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
L’arresto è maturato nell’ambito dei consueti ed ordinari servizi di presidio del territorio, volti anche a monitorare soggetti dediti ad attivita illecite .
La capillare attività di controllo delle volanti ha consentito agli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico di individuare e intercettare il giovane all’interno di un centro commerciale cittadino. Il giovane durante le fasi di accetamento non forniva alcuna motivazione plausibile a giustificare la sua presenza in loco, motivo per cui veniva denunciato in stato di libertà per la violazione della misura prescrittiva a cui era stato sottoposto e ricondotto presso il comune di residenza, luogo designato per l’espiazione della misura. Nel tardo pomeriggio gli Agenti del Commissariato di P.S. Brancaccio sorprendevano nuovamente il soggetto presso la predetta attività commerciale, incurante della prescrizione a cui avrebbe dovuto attenersi.
Considerate le circostanze, riscontrato che lo stesso ha reiterato la violazione dell’obbligo di soggiorno a cui era sottoposto, l’uomo è stato tratto in arresto.
In sede di “direttissima” l’arresto è stato convalidato.
Giova precisare che l’arrestato è allo stato, indiziato in merito al delitto contestato e che la sua posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza
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