Il governo ha già iniziato a distribuire dei dispenser di crema solare nell’intero Paese, seguendo l’esempio dei distributori di gel disinfettante durante la pandemia.
Tutto questo perché le autorità mediche hanno segnalato un aumento record dei casi di cancro alla pelle negli ultimi anni in tutta Europa, dunque un’adeguata protezione è indispensabile per prevenirne il più possibile.
La radiazione ultravioletta costituisce circa il 10% della luce emessa dal Sole. Se questa colpisce per troppo tempo un corpo può divenire responsabile di cancro della pelle come il melanoma, il carcinoma basocellulare o tumori non melanocitici.
Qui entrano in gioco le creme solari, che hanno proprio il compito di proteggere la pelle dai raggi ultravioletti, mantenendo così la pelle giovane e sana. Il numero SPF 20/30/50 (Sun Protection Factor) che leggiamo sulla confezione indica il grado di protezione che la crema ci offre.
La crema solare va applicata con costanza e in qualsiasi momento dell’anno.
Infatti, anche nei mesi più freddi, nonostante possa esserci un cielo grigio e nuvoloso, i raggi ultravioletti riescono ad arrivare fin sulla Terra. Dunque è per questo che i dispenser diventano utili, ricordandoci di metterla con regolarità e fornendola in qualsiasi luogo ci si trovi.
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Nata a Siracusa nel 2001 è da sempre appassionata di lettura, con un valido interesse anche verso la scrittura. Già dalla prima media capisce il lavoro dei suoi sogni, l’Editoria. Nonostante in molti abbiano cercato di fermarla ha comunque deciso di proseguire con la sua passione, ed è infatti attualmente iscritta al terzo anno di Lettere Moderne. Durante il tempo libero si cimenta nei videogiochi e nella lettura, riempiendo i propri libri di post-it con colori abbinati alle copertine.