Nella giornata di ieri, 16 febbraio c.a., in Licata, personale della Polizia di Stato ha segnalato all’Autorità Giudiziaria un trentenne licatese resosi responsabile del reato di inosservanza delle restrizioni Covid 19.
In particolare, personale dipendente del locale Commissariato di P.S., nel corso della attività di controllo del territorio per la prevenzione e repressione dei reati, nella serata del predetto giorno procedeva a fermare una autovettura condotta da un citato trentenne, che si presentava agitato.
Da tempestivi accertamenti si verificava che il giovane, essendo affetto da positività Covid 19, era stato posto in quarantena obbligatoria dall’autorità sanitaria, che gli imponeva la permanenza nella sua abitazione ed il divieto di allontanamento.
Pertanto, atteso che il predetto non forniva motivazioni valide a giustificare la grave inosservanza delle restrizioni previste dalla normativa anti-Covid, e peraltro si trovava a diversi chilometri dalla propria residenza, il personale di Polizia lo deferiva all’A.G. per il della violazione del divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione o dimora per le persone sottoposte alla misura della quarantena poiché risultate positive al virus.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.