Tra l’1 e le 2 di notte del 21 febbraio circa l’Etna sveglia Catania e i suoi fortunati cittadini con una colata lavica mozzafiato. Le immagini stanno letteralmente invadendo i social network, nonostante la tarda ora, e dopo lo spettacolo di lava e pioggia di lapilli di quattro giorni fa, il vulcano più attivo d’Europa incanta ancora. L’eruzione nel cratere sud est si era già intensificata nella tarda serata del 20.
Come riportato dai colleghi de La Sicilia, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, ha comunicato non solo l’intensiva progressione dell’attività di tipo stromboliano, ma anche diverse esplosioni alla bocca della sella. Esplosioni che hanno dato vita a una colata che ha illuminato Catania e i paesi etnei. Come accaduto già 4 giorni fa l’intensa attività vulcanica è contenuta in zone non residenziali: pare infatti che l’altitudine dell’eruzione si attesti tra i 2700 e i 2600 metri. Nessuna preoccupazione dunque per gli abitanti delle zone limitrofe, che nella notte potranno gustarsi questo spettacolo unico nel suo genere.
Francesco Mascali
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