Non tutti i giorni sentiamo parlare di “bambini prodigio”, o ancor meglio, di “talenti fuori dal comune”; siamo più abituati a sentir parlare di persone le quali cercano di trovare rimedi agli errori degli altri, ma senza, poi, risultati concreti. Tuttavia, come sempre, l’eccezione non conferma la regola. E l’eccezione alle nostre tristi convenzioni si chiama, adesso, Laurent Simons, un piccolo genio di nove anni e mezzo. Tutti i bambini sognano di diventare dei supereroi alla stregua di Spiderman, Superman, Batman, eccetera, ma in questo caso, il piccolo Laurent non sogna di salvare l’umanità mediante una ragnatela o un mantello e dei superpoteri, ma con la sua intelligenza particolarmente spiccata. Invero, a soli, appunto, nove anni e mezzo, Laurent sta per laurearsi in Ingegneria Elettronica – battendo, pertanto, il primato di Michael Kearney, che nel 1984 si laureò all’età di dieci anni.
Come riporta Il Corriere della Sera, il padre ha dichiarato che suo figlio, in quasi quattro anni, ha raggiunto la laurea passando dalle scuole elementari alle scuole superiori, e poi all’università – la Technische Universiteit di Eindhoven –, in men che non si dica! Infatti, nel frattempo che gli altri bambini imparassero le basi della conoscenza umana, Laurent divorava libri su libri, passando da un argomento all’altro con estrema facilità, e “annoiandosi” nell’attesa di poterlo fare. Sì, perché comprendere e memorizzare non è mai stato un problema per lui, anzi. In un solo anno, non a caso, ha completato ben cinque anni di scuola primaria, e sei anni di scuola superiore nel successivo, potendosi, quindi, iscrivere immediatamente all’università. Il suo sogno? Progettare, e mettere a punto, organi artificiali. Per questo, conseguita la laurea in Ingegneria Elettronica, Laurent continuerà con la Medicina, e realizzare, sicuramente con grande successo, le sue ambizioni.
Cresciuto, per lo più, con i nonni, sono loro che hanno scoperto, molto prematuramente, l’immenso potenziale del loro nipotino; il quale, comunque, risulta essere un bambino del tutto normale, con i suoi malumori, capricci, e quant’altro contraddistingue, come da giusta regola, i suoi coetanei. Ama i videogiochi, stare al cellulare con i suoi amici, e giocare con loro – nei momenti in cui non studia ovviamente. Difatti, in soli nove mesi ha portato a termine il percorso di studi in Ingegneria Elettronica, tragitto ostico persino per i più dotati in tal senso, e di età decisamente superiore a quella di Laurent. Ma il suo quoziente intellettivo, di ben 145, parla da solo, e le varie università se lo contendono affinché frequenti i loro corsi. È difficile trovare qualcuno dalle idee abbastanza chiare da poterle mettere in pratica quasi all’istante, ma se ad accompagnare questa sicurezza vi è anche l’intelligenza, il gioco è fatto! E Laurent, probabilmente, resterà nella storia.
Anastasia Gambera
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.