Attentato a Magdeburgo sui mercatini di natale, cinque vittime e molti feriti. L’attentatore sembrerebbe aver dato degli avvertimenti prima, ma questi, purtroppo, sono stati inascoltati.
L’attentato è avvenuto venerdì in Germania, a Magdeburgo, nella zona dei mercatini di Natale. L’autore del folle gesto è uno psichiatra di origine saudita.
Le vittime sono state quattro donne – di età compresa tra i 45 e 75 anni – e un bambino di nove anni. Il responsabile, a bordo di una BMW, ha falciato la folla mentre attraversava il mercatino di Natale. Il bilancio delle vittime potrebbe salire ulteriormente, contando almeno una quarantina di feriti gravi.
L’uomo, infatti, ha lanciato la sua auto sulla folla. Dopodiché, è stato portato davanti a un giudice ed è stato ovviamente sottoposto a custodia cautelare.
Secondo la rivista tedesca Der Spiegel, un anno fa, i servizi segreti sauditi avevano inviato un avvertimento ai loro corrispondenti tedeschi del BND su Taleb Jawad al-Abdulmohsen (l’attentatore). Si trattava di uno dei suoi tweet in cui minacciava la Germania di pagare un “prezzo” per il trattamento riservato ai rifugiati sauditi. L’avvertimento è rimasto inascoltato, mentre l’uomo si è lanciato nella retorica della cospirazione, accusando la Germania di non aver protetto i sauditi in fuga dall’Islam rigorista e di aver accolto i musulmani radicali.
L’uomo ha scritto sul suo account X: “C’e’ un percorso verso la giustizia in Germania senza far saltare in aria un’ambasciata tedesca o sgozzare a caso i cittadini tedeschi? Sto cercando questa via pacifica dal gennaio 2019 e non l’ho trovata”. Nel 2013 è stato multato a Rostock, nel nord-est della Germania, per “disturbo della quiete pubblica” e “minaccia di commettere reati“.
L’uomo faceva paura anche nella comunità saudita in Germania. Mina Ahadi, presidente del Consiglio centrale degli ex musulmani, lo ha descritto come uno “psicopatico cospiratore di ultradestra” che odiava chiunque non condividesse il suo odio. La polizia tedesca, dopo una valutazione del “rischio” effettuata l’anno scorso, aveva giudicato che l’uomo non rappresentasse un “pericolo particolare“.
Fonte immagine in evidenza: ilmessaggero.it
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