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Suriano: “Morte dello studente friuliano in una fabbrica riapre prepotentemente il tema della sicurezza sul lavoro e della sostenibilità dei percorsi di alternanza scuola lavoro”.
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La deputata del gruppo Misto Simona Suriano ha presentato una interrogazione, ai ministri dell’Istruzione e del Lavoro, sulla tragedia avvenuta in Friuli e che ha visto la morte dello studente 18enne Lorenzo Parelli impiegato in un percorso per le competenze trasversali e l’orientamento (Ptco) avviato dal suo istituto scolastico di competenza all’interno di una azienda metallica.
<<La morte di Lorenzo Parelli apre, drammaticamente, due temi fondamentali: la sicurezza sui luoghi di lavoro e la sostenibilità dei percorsi di alternanza scuola lavoro. Se da un lato, infatti, è fondamentale poter inserire i nostri giovani nel mondo del lavoro dall’altro lato è inconcepibile come lo Stato non riesca a garantire le condizioni minime di sicurezza>>, dice Suriano.
<<Le morti bianche rappresentano una ferita aperta che non si è ancora sanata. Anzi è una ferita sulla quale viene sparso sale e che lascia famiglie senza i propri cari. Nel 2021 sono morti 1404 lavoratori per infortuni sul lavoro, di questi 695 sui luoghi di lavoro, con un aumento del 18% sui luoghi di lavoro rispetto all’anno 2020 nonostante l’anno scorso ci sia stato il fermo. La morte sul lavoro di un qualsiasi lavoratore è del tutto inaccettabile. Ancor meno tollerabile può essere la morte di uno studente, che durante l’apprendimento è costretto a lavorare in una fabbrica>>
.
Poi la deputata ha concluso: <<Quindi occorre garantire sicurezza sul lavoro e garantire altresì gli studenti impiegati in percorsi di tirocinio che debbono essere non un mero sfruttamento ai loro danni mai. I ministri dell’Istruzione e del Lavoro debbono dare precise risposte sulla morte del giovane Lorenzo e ho chiesto loro i dati in merito all’impiego in azienda di giovani studenti durante il PCTO e i relativi dati sulle assunzioni dei neodiplomati nelle medesime mansioni al fine di riconsiderare la reale efficacia di questi percorsi>>.
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