Tra Israele e Libano gli scontri continuano: Biden e Macron chiedono un cessate il fuoco immediato, ma Netanyahu smentisce una riduzione degli attacchi al confine libanese.
Nella notte, i raid delle forze di difesa israeliane hanno colpito circa 75 obiettivi di Hezbollah. “Le morti provocate dagli attacchi sono almeno tredici“, riferisce il ministero della Sanità libanese, non specificando, tuttavia, se si tratti di civili o combattenti di Hezbollah.
Una dichiarazione congiunta rilasciata da Biden e Macron avanza la proposta di un cessate il fuoco immediato, vista l’incombente minaccia di “un conflitto molto più ampio e danni ai civili“. Dopo tre giorni di intensi combattimenti durante i quali sono morte più di 600 persone, “è tempo di un accordo sul confine tra Israele e Libano“, affermano i due leader.
In seguito alla dichiarazione rilasciata da Francia e Stati Uniti, Netanyahu smentisce la tregua: Israele continuerà ad attaccare i confini libanesi e non ci sarà alcun cessate il fuoco. Katz, Ministero degli Affari Esteri, afferma in un post su X: “Continueremo a combattere con tutte le nostre forze contro l’organizzazione terroristica Hezbollah fino alla vittoria e al ritorno sicuro degli abitanti del nord nelle loro case“.
La destra israeliana afferma che la tregua rappresenterebbe per Hezbollah l’opportunità di riorganizzarsi e incoraggia Netanyahu a non accettare alcun cessate il fuoco. “Non bisogna dare al nemico il tempo di riprendersi dai duri colpi ricevuti e di riorganizzarsi per la continuazione della guerra dopo 21 giorni“, afferma il ministro delle Finanze Smotrich.
Lapid, leader di opposizione, si dichiara favorevole alla proposta di Biden e Macron, ma afferma che Israele dovrebbe cessare il fuoco “solo per 7 giorni, per non consentire a Hezbollah di ripristinare la catena di comando e controllo“. Entrambe le parti politiche vogliono che le trattative per l’accordo sugli ostaggi riprendano: “Qualsiasi violazione, anche la più lieve, del cessate il fuoco porterà Israele ad attaccare nuovamente con tutta la sua forza e in tutte le zone del Libano”.
Quanto alle vittime della guerra a Gaza, il ministero della Sanità della Striscia di Gaza annuncia nuovi preoccupanti numeri: ad oggi, si contano 41.534 palestinesi uccisi e poco più di 96.000 feriti.
Fonte foto in evidenza: Adnkronos
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