Higuain si ritira, appende le scarpe al chiodo nel suo momento migliore, ha dichiarato alla stampa, a quasi 35 anni, il 10 dicembre per l’esattezza.
Gonzalo Higuain, che giocava in MLS con l’Inter Miami è stato uno degli attaccanti più forti mai avuti in Serie A. Indimenticabile il record di 36 reti in una sola stagione di Serie A con la maglia del Napoli, record che apparteneva ancora a Nordahl. Da lì poi il passaggio alla Juventus che pagò la clausola di 90 milioni del calciatore rendendolo il giocatore argentino più pagato di sempre.
Dopo i prestiti al Milan e al Chelsea, il Pipita torna alla Juventus dove rimarrà un altro anno per poi partire per alla volta degli Stati Uniti.
Le parole di Higuain durante la conferenza stampa:
“È arrivato il momento di dire addio al calcio, una professione che mi ha dato tanto e mi sento un privilegiato per averla vissuta, con i suoi momenti belli e quelli meno belli. Dopo 17 anni e mezzo da professionista, sento che il calcio mi ha dato moltissimo, di tutto e di più”.
Il ‘Pipita’ ammette che “da tempo sto elaborando, analizzando e mi sto preparando per questa decisione. L’ho comunicata alla società 3-4 mesi fa. Quando ho scelto di venire qui, l’ho fatto per il piacere di godermi il calcio, la vita, di stare vicino a mio fratello Federico.
Era un’altra tappa ma la verità è che qui ho vissuto i momenti migliori della mia carriera. Questo club, questi compagni, lo staff tecnico mi hanno restituito la voglia di giocare a calcio. Questa – ha aggiunto il centravanti – è stata la stagione che mi sono goduto di più, mai avrei pensato che la Mls mi avrebbe dato tutto questo”.
Higuain inzia la sua carriera nel River Plate, poi il passaggio al Real Madrid a vent’anni ed in seguito Napoli, Juventus, Chelsea, Milan ed infine Inter Miami.
Il suo palmarés conta in Spagna tre campionati, una coppa spagnola e due supercoppe spagnole; in Italia tre campionati vinti con la Juventus, tre coppe Italia (2 Juventus, 1 Napoli) ed una supercoppa italiana con il Napoli; con il Chelsea la vittora dell’Europa League.
Con la nazionale argentina, invece, è stato due volte vice campione d’America (2015, 2016) e vice campione del mondo nel 2014.
Simmaco Munno
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Nato e cresciuto a Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta, quando il grunge esplodeva a livello globale, cioè nel ’91, e cresciuto a pane e pallone, col passare del tempo ha iniziato a sviluppare interessi come la musica (sa mettere le mani almeno su tre strumenti) la letteratura e la linguistica. Con un nome provinciale e assonante con la parola sindaco, sogna di poter diventare primo cittadino del suo paese per farsi chiamare “Il sindaco Simmaco”.