GUBBIO – Nella notte di sabato, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Gubbio hanno tratto in arresto un 50enne per l’ipotesi di reato di resistenza a pubblico ufficiale.
Nel corso di servizio atto alla prevenzione della microcriminalità nei luoghi della “movida” e al controllo della circolazione stradale nel fine settimana, i militari hanno proceduto al controllo di un’automobile in uscita dal centro storico di Gubbio. Alla guida un uomo che evidenziava sintomi riconducibili all’assunzione di bevande alcoliche, perciò i Carabinieri procedevano con l’accertamento mediante etilometro.
Il conducente, effettuata la prima prova con risultato positivo, andava in escandescenze inveendo contro gli operanti con frasi minatorie; poi, improvvisamente, si scagliava contro uno di loro colpendolo con un pugno alla spalla. Prontamente i militari riuscivano a bloccarlo e lo traevano in arresto. Successivamente, veniva sottoposto a perquisizione personale e trovato in possesso di un cacciavite della lunghezza di 24 cm che portava nella tasca posteriore dei pantaloni.
Il soggetto veniva, quindi, denunciato alla Procura della Repubblica di Perugia anche per il porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere e per essersi posto alla guida in stato di ebbrezza alcolica, in quanto è risultato avere un tasso pari a 2,21 g/l.
Nella mattinata di sabato si è tenuta l’udienza di fronte al Giudice del Tribunale di Perugia, che ha convalidato l’arresto e ha disposto nei confronti dell’indagato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare a far parte della redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail redazione@vocidicitta.it. L’elaborato verrà poi letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.