È morto all’età di 75 anni Giampiero Galeazzi, mitico cronista sportivo e giornalista della Rai ed ex canottiere. Da tempo soffriva di una grave forma di diabete. A dare la notizia, alcuni colleghi sui social come Clemente Mimun e Massimo Caputi.
ADDIO GIAMPIERO RIP
— Clemente Mimun (@cjmimun) November 12, 2021
Soprannominato “bisteccone” per la sua mole, passa la sua gioventù tra libri e sport laureandosi in economia e vincendo i campionati italiani di canottaggio nel singolo. Per qualche mese lavora nell’ufficio marketing e pubblicità della FIAT ma capisce che la sua strada è un’altra. Diventa giornalista in radio e in tv per la Rai partecipando alla “Domenica sportiva” e curando “Mercoledì di sport”.
Per anni racconta le più grandi imprese dello sport italiano, come la medaglia d’oro dei fratelli Abbagnale alle Olimpiadi di Seoul 1988 la cui telecronaca è entrata nella storia.
Negli anni Novanta, dal 1992 al 1999, conduce “90esimo minuto” e nel 1996 partecipa alla conduzione del Festival di Sanremo con Pippo Baudo.
Nel 2010 e nel 2012 prende parte alle trasmissioni “Notti mondiali” e “Notti europee”. La sua ultima apparizione in tv risale a tre anni fa, quando fu ospite di Mara Venier a “Domenica In”.
Ciao Giampiero #Galeazzi, unico e inimitabile Rip pic.twitter.com/zxqkspsCYI
— Massimo Caputi (@MassimoCaputi) November 12, 2021
Le sue telecronache resteranno negli annali del giornalismo e dello sport italiano. La sua voce resterà nel cuore di tutti. Riposa in pace Giampiero Galeazzi, “unico e inimitabile”.
Fonte foto: ANSA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Giuseppe, classe 1999, aspirante giornalista, è laureato in Scienze Politiche (Relazioni Internazionali). Fin da piccolissimo è appassionato di sport e giornalismo.
Simpatiche, si fa per dire, le scene di quando da piccolo si sedeva nel bar del padre e leggeva la Gazzetta dello Sport “come quelli grandi”.
È entrato a far parte di Voci di Città, prima, come tirocinante universitario e, poi, come scrittore nella redazione generalista e sportiva. Con il passare del tempo, è diventato coordinatore sia della redazione sportiva che di quella generale di VdC. Allo stesso tempo, al termine di ogni giornata di campionato, cura la rubrica settimanale “Serie A, top&flop” e scrive anche delle varie breaking news che concernono i tempi più svariati: dallo sport all’attualità, dalla politica alle (ahimè) guerre passando per le storie più importanti, centrali o divertenti del momento.
Il suo compito in sintesi? Cercare di spiegare, nel miglior modo possibile, tutto quello che non sa! (Semicit. Leo Longanesi).