L’uomo, primo in Italia ad aver ottenuto l’ok per la sedazione profonda, aveva 46 anni e soffriva di tetraparesi. A dare la notizia la famiglia.
Fabio Ridolfi, a 46 anni, è il primo paziente in Italia ad aver scelto la sedazione profonda. L’uomo, residente a Fermignano, soffriva di tetraparesi, una patologia che gli impediva il movimento di braccia, gambe e tronco.
Lo scorso 19 maggio Fabio aveva già ricevuto l’ok per il suicidio assistito, ma non gli sono stati comunicati i farmaci che avrebbe dovuto autosomministrarsi. Ecco perché, infine, ha deciso di ricorrere alla sedazione profonda.
La procedura è stata avviata lunedì pomeriggio, ed è stata portata a termine dopo alcune ore: «Fabio Ridolfi è morto senza soffrire, dopo ore di sedazione e non immediatamente come avrebbe voluto» – queste le parole dei membri dell’Associazione Luca Coscioni, a cui l’uomo si è affidato.
I funerali, come sottolineato dalla famiglia, si terranno in forma privata, nel massimo rispetto della privacy.
Alice Maria Reale
Fonte immagine: Il corriere della sera
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Nata a Catania nel lontano 2002, la piccola Alice si è sempre distinta per la sua risolutezza e determinazione.
Dopo aver deciso di voler diventare un’archeologa, poi una veterinaria e poi un’insegnante, si iscrive al Liceo Linguistico Lombardo Radice e scopre le sue due grandi passioni: la scrittura e le lingue straniere, che decide di coniugare iscrivendosi alla facoltà di Scienze e Lingue per la Comunicazione.