Dall’inizio dell’epidemia di Coronavirus in Italia, sono 218.268 le persone che hanno contratto il virus Sars-Cov-2. Ed è da diversi giorni, ormai, che la curva epidemica si mantiene stabile, con un numero sempre inferiore ai duemila casi. Nello specifico, però (come riportato da ilmeteo.it), le stime di oggi ci riferiscono che: i pazienti guariti o dimessi sono 105.186 (2.155); i deceduti, 30.560 (+165); 83.324 i soggetti attualmente ammalati di Covid-19 (–1.518); 13.618 i ricoverati con sintomi (–216); 1.034 quelli in terapia intensiva (–134); e 69.974 i singoli in isolamento fiduciario.
Come su detto, e visto nei giorni precedenti, non vi sono più nuovi casi di contagio (con una cifra di +802 casi i quali si riferiscono alla somma fra decessi e guariti meno il numero, in discesa, dei positivi al virus, non, in realtà, ad altre persone risultate positive al tampone). Dato questo, uno studio avrebbe appurato che il Coronavirus si appresta a diventare una semplice influenza qualsiasi: invero, con il passare del tempo, si presume che il Covid-19 tende a depotenziarsi, con la possibilità di una convivenza come fosse una comune malattia di stagione. E il caldo afoso atteso quest’estate in Italia giocherà, anch’esso, un ruolo preponderante affinché venga sconfitto del tutto. Sappiamo bene che un agente patogeno sopravvive maggiormente grazie alle basse temperature, ma non oltre i 27 gradi.
In altre parole, quindi, abbiamo buone speranze che la tanto agognata Fase 3 potrebbe arrivare prima delle previsioni di virologi e scienziati, ma perché questo sia possibile, bisognerà attendere altre 2-3 settimane e capire se gli italiani abbiano davvero fatto buona condotta. Fino ad allora, continuate ad evitare, il più possibile, spostamenti fuori di casa (o porta) non necessari, e rispettate le distanze di sicurezza. Solo uniti (metaforicamente) ce la faremo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.