Alto Adige, muore all’ospedale di Brunico un bambino di sette anni. Il piccolo dopo aver accusato un malore, nella sua scuola elementare di Villa Ottone in val Pusteria.
La tragedia è avvenuta mercoledì 8 gennaio. In quella stessa giornata la scuola, della frazione del Comune di Gais, dove andava il piccolo, aveva organizzato un’uscita nell’ambito delle attività di educazione fisica. I bambini sono stati portati al palaghiaccio di Brunico.
Una volta arrivati al palaghiaccio i piccoli hanno iniziato a prendere confidenza con i pattini, riuscendo così a stare sul ghiaccio. Una volta finita l’attività i bambini, insieme alla maestra, sono tornati a scuola per proseguire con l’ora di educazione fisica nella palestra della scuola.
Dopo essere ritornati a scuola il bambino ha iniziato ad accusare dei giramenti di testa. I dolori iniziavano a farsi sempre più forti da chiedere aiuto alla maestra. Subito dopo il bambino è svenuto ed è crollato a terra. Immediatamente gli insegnati hanno chiamato i soccorsi che sono arrivati tempestivamente nella palestra dell’istituto.
Nel giro di pochi minuti il bambino è stato raggiunto dal medico d’urgenza e, capendo subito la gravità della situazione è stato portato d’urgenza all’ospedale di Brunico. Nonostante l’azione tempestiva dei soccorritori, e nonostante i tentativi di rianimazione, il piccolo è deceduto in ospedale.
Sicuramente verrà disposta un’autopsia, in modo da poter capire la causa del decesso del tutto inaspettato del piccolo, e di un eventuale patologia.
La comunità del paese, che conta poco più di 3mila abitanti, è sotto shock. Un comune in cui tutti conoscono tutti. Il bambino era figlio di migranti marocchini, aveva due fratelli più grandi. La famiglia si era integrata molto bene nella comunità: il padre lavora nell’edilizia mentre la madre collabora con un azienda di pulizie.
Fonte dell’immagine: corriere.it
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