A volte un piccolo gesto può regalare grandi emozioni, soprattutto se l’idea viene da un bambino di 5 anni. Un oncologo dello IEO di Milano si è infatti commosso e imbarazzato di fronte all’azione di Giovanni, figlio di una delle sue pazienti. Ha raccontato poi l’accaduto sui social, provocando migliaia di reazioni.

Giovanni e la sua mamma

Giovanni è un bambino di 5 anni dal cuore grande e molto maturo per la sua età. Ha vissuto la situazione problematica della mamma fin dall’inizio. Alla donna era stato diagnosticato un cancro al seno ed aveva dovuto sottoporsi ad un delicato intervento. A ciò è poi seguita tutta la fase della chemioterapia per eliminare ogni traccia della malattia. Qualche giorno fa la donna è partita dalla Sardegna con il figlio e si è recata a Milano per un consueto controllo. Ad oggi la mamma di Giovanni può considerarsi praticamente guarita e suo figlio ha voluto dimostrare la gratitudine che ha nei confronti dei medici.

L’incontro tra Giovanni e il dottore

Dopo la visita c’è stato l’incontro tra il dottor Caldarella, vicedirettore dell’Istituto Europeo per l’Oncologia, e il piccolo Giovanni. Il bambino si era organizzato e, dopo aver ringraziato il medico per aver curato la mamma, gli ha messo tra le mani una busta. Al di là del piccolo errore nella scrittura del nome del destinatario (“Caro Cadarella” e non Caldarella), il gesto è stato apprezzato moltissimo. La busta conteneva tutti i risparmi di Giovanni da donare in favore della ricerca, un pensiero molto maturo per la sua età. Aveva raccolto tutte le sue monetine da uno, due e cinque centesimi per un totale di 45 centesimi da consegnare al dottore.

Le reazioni

L’oncologo Caldarella al momento della consegna della busta era imbarazzato e commosso, non riusciva quasi a guardare negli occhi il piccolo. Poi lo ha ringraziato attraverso tre parole significative, come riporta Repubblica: «Sei un ometto». Alla fine della giornata il dottore ha condiviso sui suoi profili social la vicenda, fotografando la busta e la piccola somma di denaro. Ha raccontato l’accaduto concludendo con la frase «Mi veniva da piangere», ottenendo migliaia di reazioni positive. Una piccola azione a volte può regalare grandi emozioni. Questa storia porta a vedere, nei bambini come Giovanni, la bellezza di un futuro fatto di gesti semplici che hanno un grande valore.

Sara Tonelli

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