Makaon è l’artista dell’alluminio. Il motivo di questo nome sono le sue idee geniali del rendere lattine, o qualsiasi altro oggetto di latta, delle opere d’arte. I protagonisti sono altrettanto popolari: personaggi di anime, manga, videogiochi e cartoni animati occidentali che sono diventati amati da tutto il mondo.
Makaon non è una novità nel mondo dell’arte. Di lui se ne parlava già nel 2012, promosso da un sito di design e lifestyle ambientale, due anni dopo ne parlavano non solo in Giappone ma anche in Italia.
Ora sembra che le sue sculture di alluminio siano ritornate di moda: Pokémon, Batman, personaggi di Super Mario, quali per esempio Yoshi e lo stesso idraulico vestito di rosso. Tutti questi personaggi appena elencati sono le opere del celebre artista giapponese, le cui foto sono disponibili sul sito del Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio (CiAl).
Oggi pur essendo diversi gli interessi di tutti, i pensieri sull’ambiente non sono messi da parte. Il Coronavirus ha mostrato come la natura si fosse ripresa con il lockdown internazionale. E un’arte che si basa sui prodotti e materiali che la gente butta nella spazzatura, in giorni come questi, attira l’attenzione. Le opere poi sono ben fatte, la latta viene lavorata e riadattata per dare forma ai nostri più bei ricordi, attuali e passati. Attuali per tutti quelli che passano ancora del tempo giocando ai Pokémon, passati per chi invece li ha abbandonati ma ci è cresciuto. Per una sola scultura sono servite sicuramente più di una semplice lattina di coca-cola o fanta. Il solo cappello di Mario potrebbe contare anche più di cinquanta pezzi di latta, o almeno è quello il numero di loghi della bevanda zuccherata che si possono contare.
Quanto bene potrebbe essere fatto all’ambiente se più persone si impegnassero o solo interessassero a questo modo di creare arte? In Italia si contano tanti artisti amatoriali, che però non si avvicinano neanche all’idea di creare statue. Serve poco: conservare le lattine e pulirle, strumenti per tagliare e schiacciare la latta, guanti per evitare di rimetterci un dito e via. Che tutti possano godersi una fanta in più e metterla da parte per evitare che un cane ci metta dentro il muso, tagliando e rovinando quello che è un bel muso amichevole.
Davide Zaino Pasqualone
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