CATANIA – Il calore è la culla dell’evoluzione umana fin da tempi remoti. All’ospedale Cannizzaro di Catania il calore è servito per un metodo sperimentale di rimozione del tumore vertebrale. Luigi Manfré è il responsabile che ha condotto l’operazione. Primo esperimento italiano quello eseguito all’ospedale Cannizzaro di Catania, cioè la radioablazione del tumore vertebrale. Attraverso uno speciale elettrodo inserito nella vertebra, con appositi strumenti, il rilascio d’un segnale di radiofrequenza e l’induzione di calore hanno consentito alla distruzione prima, e alla rimozione poi, del tumore vertebrale. È possibile rimuovere, attraverso il calore, i tumori sia primitivi della vertebra sia metastatici, confinati all’interno della vertebra stessa.
La procedura è spiegata dal responsabile dell’Unità operativa di Interventistica spinale mini-invasiva, Luigi Manfré: «Grazie alla radiofrequenza che lo attraversa, l’elettrodo genera una sfera di calore di temperatura superiore a 50 gradi capace di ablare, appunto, le cellule tumorali. Poiché può essere curvato, l’elettrodo è anche in grado di creare differenti volumi, personalizzando il trattamento per ogni specifica lesione. I sensori di rilevazione del calore permettono, inoltre, di lavorare in tutta sicurezza per i tessuti sani circostanti, evitando che la sfera di calore raggiunga aree non tumorali, le quali rimangono così integre».
L’operazione di rimozione del tumore eseguito all’ospedale Cannizzaro con questa innovativa tecnica è avvenuto su un paziente di 52 anni. L’operazione è stata del tutto indolore grazie all’utilizzo di una semplice guida TAC in anestesia locale con una durata variabile da 1 a 10 minuti. Terminata l’operazione ed estratta la cannula contenente l’elettrodo, si procede alla chiusura del foro attraverso la cementificazione. Prima di questa tecnica, il tumore vertebrale per esser rimosso (o distrutto) si avvaleva delle tecniche di vertebrectomia (asportazione dell’intera vertebra) e di corpectomia (asportazione del corpo vertebrale) o, in alcuni casi, di altri trattamenti con maggiori complicanze.
L’operazione è indicata per il trattamento di tutte le metastasi vertebrali, ma possono esser trattate, anche, tutte le metastasi responsabili di osteolisi. Manfré sarà ospite a Miami, presso un congresso americano di radiologia spinale, in veste di pioniere degli interventi mini invasivi tc-guidati. L’innovazione porta il marchio made in Catania, con quest’operazione sperimentale effettuata all’ospedale Cannizzaro, vincendo su un tumore vertebrale in maniera futuristica e decisamente innovativa per la scienza.
Marco D’Urso
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.