Bisogna fare attenzione alle cure miracolose e alle terapie illegalmente applicate da persone che non hanno i requisiti indispensabili e richiesti. Infatti la medicina, quella vera, viene insegnata a candidati medici che frequentano per sei anni l’Università, si laureano e poi si specializzano. In Italia, tuttavia, ci sono 15mila medici abusivi che evadono le tasse e mettono a rischio i pazienti. Se si hanno forti dubbi sullo specialista che si ha davanti, perciò, si possono verificare i titoli conseguiti dal suddetto presso questo link della Federazione degli ordini dei medici: application.fnomceo.it/Fnomceo/public/ricercaProfessionisti.public . In tal modo, si scoprirà se si ha a che fare con un medico regolarmente iscritto all’Albo.
La Cassazione, in effetti, parla chiaro sull’esercizio abusivo della professione medica: «è configurabile il reato di esercizio abusivo della professione, previsto dall’art. 348 del Codice Penale, nel caso di attività, che implichi il compimento di operazioni riservate alla professione medica, quali l’individuazione e diagnosi di malattie, la prescrizione delle cure e la somministrazione dei rimedi, anche se diversi da quelli ordinariamente praticati».
Il dottore Salvo Di Grazia, attraverso il suo blog medbunker.blogspot.it cerca di smascherare tutte le bufale e ciarlatanerie su presunte cure mediche. Su un altro sito (www.butac.it), invece, si cerca di fare chiarezza sulle false informazioni che girano nel Web, sui giornali e in televisione. Non ultime, d’altronde, anche certe trasmissioni televisive quali Le Iene, attraverso immagini sconcertanti, ci fanno vedere molti finti guaritori che truffano la gente. Ciò che conta, quindi, è essere sicuri di affidarsi a un reale esperto del settore e non ad uno speculatore che nei fatti rischia di rivelarsi da quattro soldi, ma che a chi abbocca ha la pericolosa abitudine di farne sborsare molti di più, senza garantire in cambio nessun aiuto effettivo.
Marcello Strano
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