Nonostante il dipartimento di Giurisprudenza di Catania sia tra i migliori in Italia per quanto concerne la preparazione teorica offerta agli studenti, la pratica non si muove sullo stesso piano ma anzi è quasi del tutto inesistente. A tal proposito i ragazzi dell’associazione Controcampus, in particolar modo gli associati iscritti alla facoltà di Giurisprudenza, hanno messo in piedi un corso dalle incontestabili opportunità. Un corso continuativo che veda coinvolti degli studenti che, grazie al confronto diretto con un avvocato dell’ordine forense catanese, possano mettersi in gioco in un campo totalmente inesplorato per la maggior parte di essi.
Il corso è stato fortemente voluto da alcuni associati: Beatrice Pennisi, al IV anno di giurisprudenza, coordinatrice dell’associazione e quest’anno consigliere di dipartimento; Matteo Patanè, consigliere del corso di laurea; Federico Scalisi, presidente dell’associazione e senatore accademico. Fondamentale, poi, la disponibilità dell’avvocato Paolo Salice, membro, oltre che dell’ordine forense di Catania dell’associazione “Avvocatura e futuro“. Il contenuto del corso, concordato tra le due parti, ha l’obiettivo di far toccare con mano tutti gli aspetti pratici dell’ambiente giuridico, nello specifico la redazione e la scrittura di atti in materia penale.
Il corso si svolgerà presso la sede “nowsolution“, in via Gabriele D’Annunzio 172, ogni due giovedì del mese fino al mese di Maggio. Il primo incontro avverrà in data 22 novembre e saranno coinvolti tutti gli studenti di giurisprudenza che compileranno un veloce modulo d’iscrizione. Il corso, completamente gratuito, prevede la trattazione in maniera progressiva di casi pratici da parte dell’avvocato. Una simulazione del processo penale vedrà poi protagonisti i frequentanti dello stesso corso, in veste di parti del processo (PM, avvocati, giudici). La redazione di atti giuridici e giudiziari sarà poi lo step finale del corso, che permetterà agli iscritti di tastare le proprie capacità di scrittura sotto la supervisione dell’avv. Salice. Alla fine del corso sarà poi rilasciato anche un attestato di partecipazione.
«A noi sembra inaudito – commenta il consigliere Pennisi ai nostri microfoni – che al termine di un corso di laurea prestigioso come il nostro lo studente laureato non sia in grado di redigere un atto giuridico. Abbiamo deciso di organizzare il corso con la speranza che in un futuro prossimo lo stesso possa essere istituzionalizzato nel piano di studi del nostro dipartimento e che sia il primo di numerose attività a carattere pratico.» Conclude poi la stessa che «una delle richiesti principali degli studenti di giurisprudenza è chiedere all’università di insegnarci il mestiere e di non farci arrivare totalmente impreparati una volta laureati»
Francesco Mascali
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Proprietario, editore e vice direttore di Voci di Città, nasce a Catania nel 1997. Da aprile 2019 è un giornalista pubblicista iscritto regolarmente all’albo professionale, esattamente due anni dopo consegue la laurea magistrale in Giurisprudenza, per poi iniziare la pratica forense presso l’ordine degli avvocati di Catania. Ama viaggiare, immergersi nelle serie tv e fotografare, ma sopra tutto e tutti c’è lo sport: che sia calcio, basket, MotoGP o Formula 1 non importa, il week-end è qualcosa di sacro e intoccabile. Tra uno spazio e l’altro trova anche il modo di scrivere e gestire un piccolo giornale che ha tanta voglia di crescere. La sua frase? «La vita è quella cosa che accade mentre sei impegnato a fare altri progetti»