Una vicenda di profonda insurrezione morale, ma soprattutto di straordinario impegno civile nel quadro della più grande tragedia umana della storia contemporanea. All’indomani della firma dell’Armistizio di Cassibile, una piccola emittente radiofonica pugliese riprese le proprie trasmissioni in un Paese fortemente segnato dal conflitto, dove buona parte della popolazione era ormai stanca e ridotta allo stremo. Una storia dettata dal coraggio di piccoli e grandi protagonisti, i quali, attraverso l’utilizzo del mezzo radiofonico, si fecero portatori degli ideali della Resistenza durante la Seconda Guerra Mondiale.
Le comunicazioni di tipo radiofonico giocarono un ruolo fondamentale durante le fasi della Resistenza armata. La trasmissione L’Italia combatte, andata in onda con cadenza quotidiana sulle frequenze di Radio Bari, non fu solamente un semplice bollettino di guerra che si occupava di aggiornare i radioascoltatori in merito all’andamento del conflitto, bensì ebbe funzione di coordinamento dell’azione di lotta partigiana attraverso la diffusione di comunicazioni ufficiali degli Alleati, nonché di messaggi in codice indirizzati ai combattenti antifascisti.
Per diversi mesi Radio Bari fu in pratica l’unica “voce libera” del Vecchio Continente in tempo di guerra e, tramite la diffusione di bollettini e messaggi in codice, contribuì al successo della Resistenza e traghettò il Paese verso il celebre Congresso di Bari del 28-29 gennaio 1944; occasione in cui i Comitati di Liberazione Nazionale iniziarono a gettare le basi per la formazione del nuovo esecutivo. Tuttavia, Radio Bari non fu soltanto racconto di guerra, ma anche strumento di svago e divulgazione culturale mediante la musica jazz, colpita dalla mannaia della censura durante il ventennio fascista.
Gabriele Mirabella
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.