Si può essere intellettuali ma anche frivolamente chic? La risposta è si, portando a spasso quella che è stata da poco definita la Culturclutch, ovvero la borsetta culturale. Secondo Maria Marigliano Caracciolo, giovane designer napoletana, non c’è niente di più trendy che sfoggiare un capolavoro come Orgoglio e Pregiudizio, Lolita, La Divina Commedia e molti altri. Laureatasi in giurisprudenza e dopo aver vissuto tra Roma e Londra, è a Napoli, città di origine della famiglia che trova l’ispirazione giusta per far successo. Vi è, infatti, una antica tradizione napoletana che la Caracciolo scopre, ovvero quella delle nobildonne che celavano i propri gioielli tra le pagine di un libro. Quale miglior invenzione se non quella di trasformare un libro in un prezioso alleato della donna, ovvero la borsa? Così Maria disegnò il primo modello di book clutch unendo una sacca di velluto a una copertina rilegata.
Oggi la book clutch va considerata a tutti gli effetti una vera e propria meraviglia artigianale. Sono, appunto, i mastri librai di Via San Biagio Dei Librai a Napoli in un’antica legatoria che vanta un centinaio di anni di tradizione, a confezionare con cura le borse: esse vengono realizzate completamente a mano con punzoni di bronzo originali, rubati all’arte della legatoria, tramandando così l’antica esperienza. Le borse richiamano lo stile dei libri che si trovano a Palazzo Marigliano, dove risiede in parte la Sovraintendenza Archivistica Campana, custode della memoria storica della regione. La sua strepitosa idea non è passata ovviamente indifferente: ecco che le prime fan in assoluto sono state le sorelle Delevigne, modelle e influencer della moda di oggi. Così, Maria ha realizzato per loro rispettivamente Alice nel paese delle meraviglie con rilegatura in pelle scura per Cara Delevigne, La principessa sul pisello per Poppy e, infine, Cime Tempestose per Chloe.
Oltre i sopracitati vi sono tutti i più bei capolavori della letteratura mondiale: Lolita di Nabokov, La principessa di Clèves di Madame de La Fayettes, Il Principe di Macchiavelli, Anna Karenina di Lev Tolstoj, Romeo e Giulietta di Shakespeare, Il Giovane Holden di Salinger, Teresa Batista Stanca di Guerra di Gorge Amado, Il Grande Gastby di Fitzgerald, Peter Pan di James Matthew Barrie e così via. Ogni pezzo di By M. (questo il nome del brand) è un pezzo unico nel suo genere: ciascuna borsa è personalizzabile solo tramite ordinazione, sia per quello che riguarda il titolo del libro che per il colore. Qualsiasi titolo verrà inciso nell’oro e, con la formula latina Ex Libris, il nome della proprietaria sarà inciso sul retro della copertina. Esistono due edizioni principali: le cosidette Traditional che hanno i colori tradizionali dei libri antichi, come il nero, il blu, il verde oliva, il bordeaux e il rosso amaranto; e una variante più costosa, denominata Luxury Edition, con a sua volta tre possibili varianti (bicolore, limited edition, la pergamena bianca). Il loro plus? I colori più alla moda si uniscono ai prestigiosi pellami francesi importati da Parigi. Infine, gli interni delle borse sono di seta moiré e si accostano a un astuccio di velluto amovibile. Per sapere prezzi e ordinare il proprio personale capolavoro, visitate il sito www.bagsbym.com.
Chiara Grasso
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