Ogni parola ha un peso, chi lavora nell’ambito della comunicazione dovrebbe saperlo bene. A volte capita, però, di non pensare a tutti i sensi che i termini possono veicolare. È proprio ciò che è successo con l’ultimo spot della Heineken, ormai già ritirato a causa delle tante polemiche.
Quante volte ognuno di noi, prima di parlare, pensa alle parole giuste da dire? In mestieri come quelli del comunicatore o del pubblicitario il peso dato alle parole è fondamentale. Per creare uno spot che abbia successo è estremamente importante trovare lo slogan più adatto, che catturi l’attenzione. Per fare questo, però, bisogna sempre tener conto dei vari significati che si possono veicolare anche inconsapevolmente. Oggi con la pervasività della rete le notizie circolano alla velocità della luce, siano esse positive o negative. Inoltre ognuno ha la possibilità di prendere la parola e dare il proprio giudizio. La Heineken con il suo ultimo spot ha generato numerose polemiche.
La pubblicità in questione della famosa azienda produttrice di birra ha scatenato il dibattito sul web. Heineken aveva pensato ad uno spot per la sua nuova bevanda, più leggera, senza calcolare alcune possibili conseguenze. Il filmato si apre con la figura del barista che fa passare di mano in mano a vari clienti la bottiglia di birra. Ciò che si nota è una strana sequenza: i ragazzi che si passano la bottiglia sono tutti di colore, mentre la destinataria ultima del prodotto è una bella ragazza dalla carnagione chiara. Il tutto è aggravato e reso problematico dallo slogan “Sometimes lighter is better”.
Il primo ad accusare la Heineken di razzismo è stato il famoso cantante Chance The Rapper con un post sul suo profilo Twitter. Così da quel momento i social network si sono scatenati, ragionando sul significato delle parole scelte. L’azienda intendeva chiaramente utilizzare la parola “light” per fare riferimento alla leggerezza della nuova birra. Il problema sta nel fatto che in inglese quel termine significa anche luminoso, chiaro. Questa seconda interpretazione, collegata ai protagonisti dello spot, ha messo in discussione il punto di vista della Heineken. La pubblicità è stata immediatamente ritirata e i dirigenti hanno dichiarato pubblicamente di aver mancato l’obiettivo, il bersaglio. Un caso che, ancora una volta, dimostra quanta attenzione serva nella comunicazione.
Sara Tonelli
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