BRESCIA – Qualche settimana dopo dal “dolcetto o scherzetto?”, e proprio quando supermercati e negozietti si riempiono di luci e soprattutto di dolcetti, a Brescia apre una pasticceria speciale. In vetrina torte a forma di osso e macaron prelibati dai colori più vivaci, necessariamente negli scomparti più bassi affinché attirino l’attenzione degli amici a quattro zampe. L’attività in questione si chiama DoggyeBag, ed è la prima pasticceria artigianale per cani, aperta a Brescia da pochi giorni in centro. «Doggye Bag è il primo e unico punto d’incontro tra il mondo del “food” umano e quello del pet food, con un’attenzione particolare anche per l’ambiente»: così si legge sul sito della pasticceria, in cui viene spiegato che le confezioni dei prodotti sono esternamente ricoperti da una pellicola di amido di mais eco-friendly e facilmente degradabile nell’ambiente.
Dalla prima foto sul Web, si scatenano le più svariate opinioni e commenti. Gli haters si abbattono su Doggye Bag additandola come un insulto per quelle persone che non possono permettersi di comprare un dolcino per sé, figurarsi per un cane. Mentre gli amanti degli animali, al punto da tenerli quasi come figli, adorano quest’iniziativa tutta a misura di zampa. Di certo, dopo aver visto sul commercio da qualche anno il gelato per cani, si può affermare che in previsione del Natale la pasticceria di Brescia ha saputo inventare delle vere e proprie chicche: per i cagnolini che odiano l’uvetta, c’è un morbido Candoro; ai meno capricciosi, invece, piacerà anche un Canettone!
Chiara Forcisi
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Da sempre lettrice accanita, Chiara all’età di 13 anni pubblica You are my angel, il suo primo romanzo. Frequenta il Liceo Classico N. Spedalieri di Catania, dove completa gli studi in bellezza in qualità di rappresentante d’istituto e dirige, dopo averlo fondato, il giornalino scolastico Il Punto, degno erede di Voci di Corridoio, antesignano di Voci di Città. A marzo 2013 corona il suo più grande sogno: partire come delegate con l’Associazione Diplomatici alla scoperta della Grande Mela. Si laurea in Scienze della Comunicazione all’Alma Mater Studiorum di Bologna a luglio 2018. Inoltre, anche se è impegnata ad affrontare la vita quotidiana non si arrende e prova ancora a realizzare ciò che voleva fare fin dalla culla: salvare il mondo con le parole.