Le patologie particolarmente diffuse al giorno d’oggi sono quelle riguardanti la sfera sessuale di una persona. Purtroppo, le difficoltà della vita, come anche malattie di vario genere, tendono a ripercuotersi facilmente a livello sessuale con impotenza, disfunzione erettile, infertilità eccetera. Sì, perché, a quanto pare, queste affezioni colpiscono maggiormente gli uomini che le donne. È quello che è skuccesso a un uomo pachistano, il quale si sarebbe presentato all’ospedale Aga Khan University Hospital lamentando l’assenza quasi totale di peli e barba, nonché di erezioni mattutine (simbolo, appunto, della mancanza di testosterone).
La complicanza che aveva colpito il paziente era l’ipogonadismo, ovvero la mancanza di secrezione degli ormoni sessuali. Solitamente, questa malattia la si individua in giovanissima età, mentre all’uomo in questione è stata scoperta a 34 anni. Ovviamente, le sue possibilità erano alquanto limitate anche a causa del membro, la cui lunghezza, in estensione, non superava i cinque centimetri. Una volta diagnosticato il tutto, i dottori hanno provveduto ad assegnare all’uomo delle iniezioni di testosterone da effettuare nell’arco di nove mesi: alla fine di questo periodo, l’uomo ha raddoppiato, non solo, il volume dei suoi testicoli, i quali erano molto piccoli rispetto alla media della sua età, ma anche la lunghezza del pene.
Ovviamente, queste sono terapie da eseguirsi prettamente sotto stretto controllo del medico, poiché ogni persona ha esigenze fisiche differenti da un’altra. A quanto pare, però, sembrerebbe essere una validissima scoperta questa delle iniezioni di testosterone, grazie alle quali, probabilmente, si potrebbe curare anche la mancanza di sicurezza che molti uomini, sin da piccoli, accusano. Infatti, l’assunzione di status symbols come uomini muscolosi, all’apparenza, particolarmente virili, genera nei ragazzi ansia da prestazione nonché tutto il resto, portando alla triste constatazione che proprio gli uomini si sentono molto insicuri rispetto a una donna, passando dalla parità dei diritti all’inversione dei ruoli.
Anastasia Gambera
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.