Per 65 anni, più precisamente dal 2 ottobre del 1950 al febbraio del 2000, i Peanuts, le “noccioline” di Charles Schulz, hanno tenuto compagnia a generazioni di bambini e bambine che ancora oggi, da adulti, continuano a ricordare con affetto la maglietta gialla con le righe a zig zag di cui era sempre vestito Charlie Brown, la filosofia spicciola che la sagace Lucy offriva dal proprio banchetto delle consultazioni, le strimpellate di Schroeder sul piccolo pianoforte, la coperta del mammone Linus e, soprattutto, le mirabolanti imprese del bracchetto Snoopy, un giorno aviatore, l’altro giocatore di hockey e l’altro ancora scrittore che non arrivava mai più in là del famoso incipit «Era una notte buia e tempestosa..». Personaggi provenienti da un altro secolo, da un’epoca lontana in cui forse era più facile riconoscere i modi di fare ed i loro pensieri, quella schiettezza tipica dei bambini che dicono quello che pensano senza peli sulla lingua, l’arguzia di ragazzini di terza elementare che si sentono già grandi. Erano altri tempi quelli dei Peanuts, eppure la filosofia da cui era permeata ogni striscia di Schulz continua ad essere attuale, tanto che le sue personcine sono pronte per una nuova, straordinaria avventura.
Questa volta usciranno dai fumetti e dal piccolo schermo, dove esordirono nel 1965 sulla rete americana CBS, per approdare sugli schermi cinematografici: arriva nelle sale il 6 novembre Snoopy & Friends – Il film dei Peanuts, avventura in 3D creata dal figlio e dal nipote di Schulz e diretta da Steve Martino, regista già noto al grande pubblico per la saga animata L’era glaciale e il film Ortone e il mondo dei Chi. La trama del film che vedrà protagonisti Charlie Brown e soci si concentrerà principalmente sul piccolo antieroe con la testa tonda, sempre insicuro e timido a livelli estremi, ma deciso più che mai a tenere duro e continuare a provare: provare a colpire la palla durante una partita di baseball anche se non c’è mai riuscito in 65 anni, provare a capire come va il mondo e, soprattutto, trovare il coraggio di parlare con la ragazzina dai capelli rossi, la “compagnetta” di scuola che ha sempre amato e alla quale non è mai riuscito a rivolgere la parola per la troppa timidezza.
Comparsa di rado e soltanto all’interno delle strisce, la ragazzina dai capelli rossi debutterà finalmente come personaggio “fisico” proprio ne Snoopy & Friends ed il suo sarà un ruolo fondamentale: per lei, infatti, durante il film Charlie Brown cercherà in ogni modo di vincere le proprie paure ad acquistare la fiducia in se stesso necessaria per dichiararle amore eterno. Nell’ardua impresa sarà sostenuto, consigliato (e sgridato quando serve) dal fido bracchetto Snoopy che, parallelamente al suo non-padrone, cercherà di vincere le proprie battaglie personali, in particolar modo l’ennesima sfida col nemico di sempre: il temibile Barone Rosso.
Pur mantenendo intatta la filosofia dei Peanuts, pensati per un pubblico di giovani adulti, Snoopy & Friends si discosterà leggermente dall’originale per rivolgersi maggiormente alle famiglie e ai bambini, com’era stato in precedenza per i primi cartoni approdati in televisione. «Portare sul grande schermo Snoopy in 3D è una grande responsabilità», ha dichiarato il regista Steve Martino, da sempre grande fan del bracchetto, «Credo che i personaggi di Schulz siano davvero grandi, sono cresciuto con loro e voglio che tutti quelli che non li conoscono abbiano l’opportunità d’incontrarli». Il regista americano ha, inoltre, spiegato che dal punto di vista dell’animazione il progetto di Snoopy & Friends è del tutto diverso dai film animati che ha diretto fino ad ora: «Volevamo ricreare perfettamente i movimenti di Snoopy» ha raccontato Martino che ha dovuto compiere un enorme lavoro di ricerca presso il Museo Schulz negli Stati Uniti e ripensare a tecniche d’animazione capaci di dare al bracchetto le stesse sembianze che ha sulla carta.
Al di là dell’aspetto tecnico, però, per Steve Martino il vero messaggio del film è “un messaggio d’amore”, in quest’ottica ha concepito il suo Snoopy: «La vita è meravigliosa quando puoi condividere l’amore con la famiglia o con un amico e questo è molto più importante che diventare una star e vincere una medaglia; Snoopy Charlie Brown e i Peanuts trasmettono perfettamente questo messaggio». In attesa dell’uscita di “Snoopy & Friends” nelle sale, per i fan più impazienti dei Peanuts, è già disponibile su Youtube il trailer italiano del film.
Simona Raimondo
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