Milano – Una bella giornata di Sole, una brezza tiepida, un buon libro, la natura tutto intorno e il gioco è fatto. Basta davvero molto poco per ritagliarsi il proprio piccolo idillio personale all’interno della frenesia di tutti i giorni. Come resistere, d’altra parte, alla tentazione di sfuggire alle responsabilità quotidiane per godersi una buona lettura, immersi nel verde di un parco o di un giardino cittadino? Il sogno potrebbe diventare realtà per i cittadini milanesi. È in progetto, infatti, la creazione di sei “Parchi Letterari”, vere e proprie oasi della cultura per avvicinare grandi e piccini alla lettura.
Realizzare delle aeree verdi all’interno dei giardini pubblici, che diventino luoghi di aggregazione e di promozione della lettura: è quanto il comune di Milano si propone di attuare entro la primavera 2017. Il progetto, ideato dall’Assessorato alla Cultura con la collaborazione dell’Assessorato all’Urbanistica e diverse associazioni, prevede la creazione di una costellazione di postazioni, individuali e collettive, attrezzate per l’attività di lettura e di scrittura e che diventino, col tempo, luoghi di incontro e aggregazione giovanile e non solo. L’intento è quello di collocare questi parchi letterari all’interno dei giardini delle biblioteche comunali e anche all’interno dei parchi pubblici. Fulcro fondamentale dell’iniziativa sarà il Sistema Bibliotecario milanese, attorno al quale ruoterà l’organizzazione dei giardini di sei biblioteche comunali e sette parchi pubblici, i quali ospiteranno, per l’appunto, i “Parchi delle Lettere”.
Secondo l’assessore alla Cultura Filippo Corno, «si tratta di una bella iniziativa che trasformerà tante aree verdi in vere e proprie biblioteche a cielo aperto, un modo per rendere ancora più piacevole le attività di lettura e scrittura». Il progetto “Parchi delle Lettere”, però, non mira semplicemente ad agevolare la lettura en plein air, bensì questi giardini diventeranno degli effettivi centri culturali, con l’organizzazione di eventi di vario genere, tra cui presentazione di libri, incontri con gli autori, bookcrossing, concorsi letterari e percorsi didattici, incentrati sull’identità del territorio e sulle trasformazioni della città. A tal scopo è stato, inoltre, indetto un concorso di idee, indirizzato a tutti i cittadini di maggiore età, per la progettazione di arredi esterni, eco-sostenibili e che siano sicuri, ma anche innovativi nell’uso dei materiali e nel desing. Un bel progetto per invogliare i milanesi a mettere da parte, per qualche momento, lavoro e responsabilità, trasformando la semplice passione per i libri in un’occasione di incontro, di condivisione e anche di riscoperta della propria città.
Debora Guglielmino
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