GENOVA – Libri, giocattoli e bambini. Il trio perfetto, in una società sempre pronta a sedere i propri piccoli davanti allo schermo di un tablet, smartphone o PC affinché stiano quieti. Una società dello spreco di oggetti e di tempo, proprio quella che il nuovo progetto genovese vuole combattere. Si tratta della prima Biblioteca di Giocattoli nata in Italia, presso il municipio Il Centro Ovest, all’interno del progetto Officina del Giocattolo, iniziativa dell’Associazione Matermagna.
Sembra proprio una versione per piccini della Libreria bolognese Libri Liberi, solo che, oltre ai libri, bambini e genitori possono prendere i giocattoli che preferiscono e magari lasciare anche i propri: libri non letti, giocattoli inutilizzati o ormai fuori uso. Come ha dichiarato Sara Pavia, appartenente all’Associazione MaterMagna: «Si tratta, questo, di un progetto pilota in Italia che ha diversi obiettivi, come l’educare alla riduzione dello spreco e al riciclo, favorire la socializzazione e allungare la vita degli oggetti».
Da venerdì 16 dicembre la Biblioteca dei giocattoli ha aperto le sue pagine e i suoi giochi a tutti i bambini e le famiglie di Genova e dintorni, con l’obiettivo di educare grandi e piccini alla cultura, al riciclo e alla condivisione.
Chiara Forcisi
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Da sempre lettrice accanita, Chiara all’età di 13 anni pubblica You are my angel, il suo primo romanzo. Frequenta il Liceo Classico N. Spedalieri di Catania, dove completa gli studi in bellezza in qualità di rappresentante d’istituto e dirige, dopo averlo fondato, il giornalino scolastico Il Punto, degno erede di Voci di Corridoio, antesignano di Voci di Città. A marzo 2013 corona il suo più grande sogno: partire come delegate con l’Associazione Diplomatici alla scoperta della Grande Mela. Si laurea in Scienze della Comunicazione all’Alma Mater Studiorum di Bologna a luglio 2018. Inoltre, anche se è impegnata ad affrontare la vita quotidiana non si arrende e prova ancora a realizzare ciò che voleva fare fin dalla culla: salvare il mondo con le parole.