CATANIA ‒ Giovedì 27 luglio, alle ore 19.30, nell’elegante galleria d’arte KoArt (via San Michele 28) sarà presentato per la prima volta nella nostra città il catalogo Muse X dell’artista siciliano Giuseppe Piccione, apprezzato dalla critica internazionale per le sue originali opere fotografiche che trovano vita in diversi supporti come tele o stoffe, dipinte dallo stesso autore, capaci di far emergere gli aspetti più nascosti del proprio rapporto con le donne.
L’incontro, coordinato dalla giornalista Elisa Guccione, sarà animato da Marco Eugenio Di Giandomenico, critico della Sostenibilità dell’Arte presso l’Accademia di Brera, e da Giuseppe Piccione che attraverso le sue creazioni, in mostra fino al 5 agosto, spiegherà come da dei volti femminili contaminati da altri segni di diversa natura nasca un lavoro dotato di straordinaria interiorità. Muse X racchiude una serie di opere visive di figure femminili metropolitane. I volti non hanno caratteristiche specifiche e identificabili, ma arrivano a diventare riti commerciali e maschere tribali contemporanee.
«L’espressione artistica di Giuseppe Piccione è affascinante ed audace – spiega il critico Marco Eugenio Di Giandomenico – ogni opera è un amore negato dove i legami tra le parti, quella “femminile” e quella “maschile” costituiscono solo declinazioni terrene del mondo sensibile».
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